PASQUINELLI, Maria
Giuseppe Parlato
PASQUINELLI, Maria. – Nacque a Firenze il 16 marzo 1913 da Archimede e da Caterina Mazzoleni.
La famiglia, di origine lombarda, dopo la sua nascita tornò a Bergamo [...] diavolo, 2013, n. 306 (supplemento); L. Morettin, Il caso Pasquinelli tra mito e realtà, in Fiume. Rivista di studi adriatici, n.s., XXXIII (2013); L. Vivoda, In Istria prima dell’esodo. Autobiografia di un esule da Pola, Imperia 2013, pp. 190 ss. ...
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zoroastrismo La religione dell’Iran antico, fino all’avvento dell’islam, cioè fino alla conquista araba dell’impero persiano dei Sasanidi alla metà del 7° secolo. Prende il nome dal suo fondatore, Zaratustra, [...] di vaste opere di carattere religioso, specie antologiche, in lingua medio-persiana o pahlavica. Nel 10° sec. iniziò l’esodo delle comunità zoroastriane verso l’India, dove finirono con il costituire una piccola e fiorente comunità, i parsi (➔), che ...
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Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.027.602 ab. nel 2020, ripartiti in 1516 Comuni; densità 420 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, [...] : mentre nell’intera regione l’espansione demografica delle province si è, nella gran parte dei casi, accompagnata a un esodo di residenti dai relativi capoluoghi, Brescia e, in minor misura, Lecco e Bergamo hanno registrato nel corso dell’ultimo ...
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suolo Superficie del terreno, in particolare, lo strato più superficiale di esso, formatosi in seguito all’alterazione del substrato roccioso per successive azioni fisiche, chimiche, biologiche da parte [...] il s. edificato ha consumato circa il 70% del territorio disponibile; viceversa nel Sud, dove si è verificato l’esodo di gran parte della popolazione, i processi erosivi hanno acquistato maggior vigore e determinato manifestazioni di instabilità del ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] federazioni (Beuzia, Elide ecc.), incominciava da essa un nuovo esodo coloniale; parte per la superpopolazione della Grecia, parte per Oriente della vita economica del mondo ellenistico e l'esodo dei più attivi e capaci borghesi o proletarî, che ...
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RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] o ricamate ad ago, o ad applicazione, o su fondo di tela sfilata. Nella Bibbia si parla spesso di vele ricamate; l'Esodo (XXVIII, 6) ricorda "le tende di bisso torto ricamate di giacinto e di scarlatto" ed Ezechiele (XXVII, 24) parlando delle dovizie ...
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SVILUPPO ECONOMICO (App. III, 11, p. 880)
Duccio Cavalieri
ECONOMICO L'interesse manifestatosi negli anni Cinquanta attorno a questo tema è tuttora vivissimo, sia per quanto riguarda le modalità e le [...] visto aumentare il numero dei lavoratori dipendenti rispetto a quello degl'indipendenti, per un complesso di motivi, dall'esodo dal settore agricolo alla riduzione del numero delle imprese individuali. In queste condizioni, l'aumento della quota dei ...
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SCENOGRAFIA (X, XI, p. 19)
Franco Mancini
Teatro. - L'intervento di un nuovo personaggio, il regista, non era valso a evitare che negli anni Trenta, dopo una stagione densa di fermenti, la s. europea [...] del suo declino giacché il serbatoio di talenti formato in pochi anni, in pochi anni si sarebbe esaurito per il massiccio esodo degli artisti attratti dal miraggio di Broadway o di Hollywood. I primi segni di ripresa si ebbero sul finire degli anni ...
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(IX, p. 378; App. I, p. 469; II, I, p. 697; III, I, p. 435; IV, I, p. 531)
Pesanti ipoteche connesse ai delicati equilibri strategici tra Unione Sovietica, Cina e Stati Uniti in Estremo Oriente condizionano [...] (35,8% nel 1979, 65,9% nel 1960, 76,3% nel 1940).
L'enorme quantità di forza lavoro liberata dall'esodo agricolo e l'incremento demografico, sostenuto sino alla fine degli anni Sessanta, hanno fornito un contributo fondamentale allo sviluppo dell ...
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(XIII, p. 437; App. I, p. 538; II, I, p. 813; III, I, p. 507; IV, I, p. 621)
Popolazione. − Secondo stime anagrafiche, la popolazione ammontava, nel 1990, a 10,78 milioni di abitanti. Il notevole incremento, [...] , il rafforzamento del ceto medio e un proletariato di fabbrica in crescita, reso più numeroso da un costante esodo rurale dovuto alla sperequazione fondiaria.
La nuova giunta militare attuò una linea repressiva nei confronti degli scioperi, ma ...
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esodo1
èṡodo1 s. m. [dal lat. tardo exŏdus, gr. ἔξοδος, comp. di ἐξ «fuori» e ὁδός «via, cammino»]. – 1. Uscita da un luogo; emigrazione volontaria motivata da ragioni morali, religiose o politiche, frazionata o, più spesso, di massa; in partic.,...
esodo2
èṡodo2 (o èxodo) s. m. [comp. di esa- e -odo1]. – In elettronica, tubo a vuoto con sei elettrodi (donde il nome) contenente un anodo, un catodo e quattro griglie, adoperato di solito come mescolatore nei radioricevitori a supereterodina.