MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] d'Israele e sotto ai suoi piedi come l'azione per il biancore di pietra di zaffiro come il cielo quand'è sereno" (Esodo 24, 9-10) il sovrano intervenne con precisione. In questo caso la reportatio di Anatoli identificò il "biancore di zaffiro" con la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo il Concilio Vaticano II, voluto da Giovanni XXIII e concluso da Paolo VI, la Chiesa [...] in discussione alle radici le conclusioni del Vaticano II. Inoltre, la sensibile diminuzione delle vocazioni religiose, come il lento esodo di sacerdoti e di suore pongono il mondo cattolico di fronte alle sfide che la modernità gli oppone.
Gli ...
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ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] che non facessero opera di proselitismo -, mentre altri trovarono rifugio in Calabria e in Armenia.
Sempre che l'esodo africano sia da considerarsi realmente avvenuto e non piuttosto un espediente addotto dall'Aragonese per tacitare il pontefice ...
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DEPOLI, Attilio
Sergio Cella
Nacque a Fiume il 22 ott. 1887, da Pasquale, direttore didattico e pubblicista, e da Enrichetta Schiavon. Frequentato con profitto il ginnasio-liceo a Fiume, e vinto per [...] 1941), subì con i bombardamenti, su Fiume la perdita della sua preziosa raccolta di documenti e di libri, fu indotto all'esodo dall'occupazione iugoslava dell'Istria. Fu per breve tempo preside di istituti scolastici a Padova, a Lodi e a Milano, poi ...
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AGOSTINI, Ludovico
Alberto Asor Rosa
Nacque a Pesaro il 6 genn. 1536, da Giovan Giacomo e da Pantasilea degli Alessandri. La sua famiglia, di antica origine umbra ma trasferita da più di un secolo a [...] , e il Finito, l'umana ragione, su argomenti e riflessioni che sono tratti soprattutto dai libri della Genesi e dell'Esodo. Nella quarta parte dell'opera, intitolata alla Repubblica immaginaria, l'A. traccia un profilo di stato utopistico, improntato ...
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MANERIUS
P. Stirnemann
Stile miniaturistico che prende nome dallo scriptor Manerius di Canterbury, che vergò una Bibbia in tre volumi, della fine del sec. 12°, proveniente da Saint-Loup di Troyes (Parigi, [...] , 9 [1695]).La diffusione dello stile M. cessò intorno alla fine del primo quarto del sec. 13°, in seguito all'esodo degli artisti verso la capitale e all'avvio della produzione delle bibbie moralizzate, primo grande progetto in materia di miniatura ...
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MALANIMA, Cesare
Alessandro Catastini
MALANIMA, Cesare. – Cesare Ulivieri Torquato Malanima, figlio di Pietro, nacque a Calci (PI) nel 1736. Lo stato clericale è da accettare senz'altro anche se non [...] di un impegno più che ragguardevole sull'esame dei testi. Nel manoscritto BUP 446 sono conservate annotazioni a Esodo, Levitico, Numeri, Deuteronomio, Giosuè, Giudici, I Samuele, al testo della Genesi nelle versioni siriaca, targumica (Onqelos ...
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MALANIMA, Cesare
Catastini Alessandro
MALANIMA, Cesare. – Cesare Ulivieri Torquato Malanima, figlio di Pietro, nacque a Calci (PI) nel 1736. Lo stato clericale è da accettare senz'altro anche se non [...] un impegno più che ragguardevole sull'esame dei testi. Nel manoscritto BUP 446 sono conservate annotazioni a Esodo, Levitico, Numeri, Deuteronomio, Giosuè, Giudici, I Samuele, al testo della Genesi nelle versioni siriaca, targumica (Onqelos), ebraico ...
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NERI, Umberto
Enrico Galavotti
‒ Nacque a San Pietro in Casale (Bologna) il 13 novembre 1930, terzo figlio, dopo Ilde e Aralda, di Paolo e di Luigia Pederzoli.
Entrò nel seminario vescovile di Bologna [...] nell’esegesi cristiana, si vedano Il cantico dei cantici, Roma 1976 (II ed., 1987); Il canto del mare. Midrash sull’esodo, ibid. 1976 (III ed., 1995); Alleluia. Interpretazioni ebraiche dell’Hallel di Pasqua. Salmi 113-118, ibid. 1981 (II ed., 1994 ...
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cicale e pidocchi delle piante
Giuseppe M. Carpaneto
Trapanatori di piante
L'ordine degli Omotteri comprende insetti comunemente noti come cicale, cicadelle, sputacchine, pidocchi delle piante e cocciniglie, [...] una indiana viene usata per ricavare la gommalacca.
La manna
Che cosa è la famosa manna di cui parla la Bibbia nell'Esodo. In quel libro si racconta che mentre gli Ebrei fuggivano dall'Egitto e soffrivano la fame improvvisamente dal cielo cominciò a ...
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esodo1
èṡodo1 s. m. [dal lat. tardo exŏdus, gr. ἔξοδος, comp. di ἐξ «fuori» e ὁδός «via, cammino»]. – 1. Uscita da un luogo; emigrazione volontaria motivata da ragioni morali, religiose o politiche, frazionata o, più spesso, di massa; in partic.,...
esodo2
èṡodo2 (o èxodo) s. m. [comp. di esa- e -odo1]. – In elettronica, tubo a vuoto con sei elettrodi (donde il nome) contenente un anodo, un catodo e quattro griglie, adoperato di solito come mescolatore nei radioricevitori a supereterodina.