ROMAGNOLI SACRATI, Orintia
Valeria Guarna
(Orinzia). – Nacque a Cesena l’11 ottobre 1762 dal marchese Lucio Romagnoli e dalla nobildonna Caterina Leonardi Della Rovere, contessa di Montelabate di Pesaro. [...]
La novella Parga fu composta sulle orme del polimetro I profughi di Parga di Giovanni Berchet (1821) per ricordare l’esodo della popolazione dalla città greca verso Corfù in seguito alla cessione di Parga da parte dell’Inghilterra alla Turchia (1819 ...
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ASHBURNHAM, Bertram
B. Narkiss
Conte inglese (1797-1878) che acquistò tre importanti collezioni di manoscritti: i fondi Libri (1847), Stowe (1849) e Barrois (1849), che comprendevano ca. 3.600 codici. [...] tutte a intera pagina. Il manoscritto originale conteneva 69 miniature - 37 erano nel libro della Genesi, 16 in quello dell'Esodo, 3 in quello del Levitico e 13 in quello dei Numeri - oltre alla decorazione pittorica ad arcature che riguarda tutte ...
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Laemmle, Carl
Eva Cerquetelli
Distributore e produttore cinematografico statunitense, di origine ebraico-tedesca, nato a Laupheim(Baden-Württemberg) il 17 gennaio 1867 e morto a Los Angeles il 24 settembre [...] a Cochrane, L. creò la Universal, di cui la IMP divenne parte, ne assunse la presidenza e, seguendo l'esodo degli indipendenti, iniziò il trasferimento in California dove, a San Fernando Valley, nel 1915 avrebbe inaugurato gli Universal City Studios ...
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Ramses II
Sergio Pernigotti
Un faraone longevo e potente
Ramses II è stato uno dei più grandi sovrani della storia dell’antico Egitto, forse il più grande di tutti, sicuramente il più conosciuto anche [...] ittite giunsero in Egitto per sposare Ramses II. Secondo alcuni studiosi fu durante il regno di Ramses II che avvenne l’esodo degli Ebrei dall’Egitto.
Le statue di Ramses
Per il resto della sua vita Ramses II non dovette più affrontare problemi ...
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Stato dell’Asia centro-meridionale, situato sul versante meridionale del sistema montuoso dell’Himalaya orientale. Confina a N con la Cina e a S con l'India.
Il territorio è costituito da tre sezioni [...] . Le agitazioni furono represse dal re Jigme Singye Wangchuk, ma continuarono negli anni successivi, insieme con l’esodo di migliaia di abitanti delle regioni meridionali verso il Nepal. Altra causa di tensione interna derivò dalla presenza ...
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Sassari Comune della Sardegna (546,1 km2 con 125.273 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, la seconda della Sardegna per popolazione e per importanza economica, politica e culturale, sorge a [...] profondamente segnato dai mutamenti indotti dallo sviluppo del terziario e dal processo di industrializzazione, oltre che dall’esodo rurale e dai movimenti migratori. L’incidenza migratoria, grazie al notevolissimo incremento del turismo e delle ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] , egli dice nel terzo libro del De doctrina christiana, come quelle suppellettili degli Egiziani, che gli Ebrei nell'esodo portarono con sé attraverso il deserto. Così, sotto questa allegoria, S. Agostino, il più alto rappresentante del cristianesimo ...
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Dal significato originario dell'aggettivo greco, vivo ancor oggi nella frase "diritto d'asilo", il termine è passato a designare un luogo in cui persone d'età tenera o avanzata o comunque bisognose d'assistenza, [...] (v.). La religione sulla quale abbiamo le informazioni più abbondanti a questo riguardo, è l'ebraica. Secondo l'antica legge (Esodo, XXI, 12-14), l'uccisore che voleva sfuggire alla vendetta privata del sangue (la quale fu sempre in vigore presso ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] le relazioni tra questi popoli e gli Ebrei, dei quali ultimi alcuni passi della Scrittura documentano il senso e l'abito corale: nell'Esodo (XV, 20-21) si legge che al perire degli Egizî nel Mar Rosso le donne d'Israele intonarono in coro, al suono ...
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Intenso il lavoro nelle biblioteche italiane ed estere nell'ultimo decennio, e intenso anche l'interessamento per esse da parte dei governi e degli istituti culturali. Caratterizzano questo periodo l'affermarsi [...] fascista: ottima integrazione di fondi librarî portati a valore superiore, culturale e patrimoniale, e buon freno all'esodo verso l'estero dei nostri tesori. Con analoghe mostre speciali si viene incontro al crescente diffondersi dell'interessamento ...
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esodo1
èṡodo1 s. m. [dal lat. tardo exŏdus, gr. ἔξοδος, comp. di ἐξ «fuori» e ὁδός «via, cammino»]. – 1. Uscita da un luogo; emigrazione volontaria motivata da ragioni morali, religiose o politiche, frazionata o, più spesso, di massa; in partic.,...
esodo2
èṡodo2 (o èxodo) s. m. [comp. di esa- e -odo1]. – In elettronica, tubo a vuoto con sei elettrodi (donde il nome) contenente un anodo, un catodo e quattro griglie, adoperato di solito come mescolatore nei radioricevitori a supereterodina.