Damasco
Capitale della Siria. Sorta al centro di un’oasi fertilissima, a S-E dell’Antilibano, è già attestata all’inizio del 2° millennio a.C., nei testi egiziani di esecrazione e nelle lettere di Mari, [...] a ritirarsi; nel 1946, D. divenne la capitale della Siria indipendente. Dagli anni Settanta del sec. 20°, in seguito all’esodo dalle campagne, la città ha subito un intenso processo di urbanizzazione, al quale si sono aggiunti, dopo il 2003, gli ...
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Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie di persone. Nell’uso comune, senza alcuna specificazione, [...] deve essere, rispetto agli altri popoli, secondo le parole di Dio rivolte a Mosè sul Sinai, «un regno di sacerdoti» (Esodo 19,6), ma al suo interno sono propriamente sacerdoti i discendenti maschi di Aronne, fratello di Mosè. Nell’antico ebraismo il ...
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Altopiano basaltico della Siria sud-occidentale, che si estende per circa 1200 km2 tra la valle superiore del Giordano e il Lago di Tiberiade a O, il monte Hermon a N, un corso d’acqua temporaneo (uadi [...] siriani, libanesi e palestinesi dei campi profughi. Il 15 maggio, nel giorno che commemora la Nakba, ossia l’esodo della popolazione palestinese dopo la nascita dello Stato di Israele nel 1948, e il 5 giugno, quarantaquattresimo anniversario della ...
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Vercelli Comune del Piemonte (79,7 km2 con 46.362 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, situata a 130 m s.l.m., sulla destra del fiume Sesia, è il principale centro urbano della bassa Pianura [...] dinamiche demografiche negative di lungo periodo e una struttura di insediamenti assai rada. L’economia della Valsesia, dopo l’esodo rurale dei primi anni postbellici e il declino dell’industria tessile degli anni 1970 e 1980, è fortemente connotata ...
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MACCABEI (in gr. Μακκαβαῖοι, nella Volgata Machabaei)
Elia S. ARTOM
Arnaldo MOMIGLIANO
Con questo nome si sogliono designare i membri della famiglia sacerdotale degli Asmonei che si mise a capo dell'insurrezione, [...] due: secondo l'una si tratterebbe di una parola formata dalle lettere ebraiche M. K. B. J, iniziali delle prime parole del versetto Esodo, XV, 11, che significa: "Chi fra gli dei è pari a te, o Signore?" e che avrebbe costituito il motto di Giuda e ...
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MEZZOGIORNO, Questione del (XXIII, p. 149)
Manlio ROSSI-DORIA
Premessa. - Dimenticata e negata nel ventennio fascista, la questione meridionale è tornata a porsi fin dall'immediato dopoguerra come questione [...] quale si può considerare la futura industrializzazione del Mezzogiorno non esime dal prevedere - in relazione agl'incrementi demografici e all'esodo rurale - un'ampia e prolungata emigrazione di meridionali verso il Nord, i paesi europei e i paesi d ...
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SUEZ, Canale di (A. T., 88-89 e 115)
Giuseppe STEFANINI
Angelo SAMMARCO
Antonio MONTI
Canale artificiale collegante l'estremo settentrionale del Golfo di Suez, nel Mar Rosso al Mediterraneo: allo sbocco [...] d'albero silicizzati, il canale, lasciato Serapeum, penetra nei Laghi Amari, vasti specchi d'acqua che si ritengono corrispondenti al Mara dell'Esodo, e nei quali la via è segnata da boe luminose e da fari; fin qui giunge la marea del Mar Rosso ...
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PROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA.
Carlo Flamigni
– Problemi e soluzioni. Migliorare le stimolazioni ovariche. Evitare le gravidanze multiple. Perfezionare la diagnosi di sterilità. Conseguenze negative [...] eterologhe) ha poi determinato quello che è stato definito turismo riproduttivo, un esodo che ha convogliato verso centri stranieri migliaia di coppie italiane; l’esodo ha riguardato anche chi cercava centri migliori o era costretto da alcune ...
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GERSON
Alberto Pincherle
. Jehan Le Charlier nacque nel 1363, da Arnolfo ed Elisabetta, nel villaggio di Gerson (presso Rethel, Champagne) da cui doveva prendere il nome. Dopo i primi studî, fu posto [...] monaci sublacensi, da Costanza) e nella "studiosa Vienna"; e nell'esilio, paragonatosi a Gersom "forestiero in terra straniera" (Esodo, II, 22), scriveva, a imitazione di Boezio, il De consolatione theologiae. Solo dopo l'uccisione di Giovanni (1419 ...
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(App. IV, I, p. 687)
Nel corso degli ultimi vent'anni gli E.A.U. hanno avuto una particolare evoluzione demografica: infatti, i 179.000 ab. censiti nel 1968 erano saliti a 1.622.393 alla rilevazione censuaria [...] l'agricoltura, occorre notare come questa sia fortemente condizionata dalla mancanza d'acqua, dalla salinità dei terreni e dall'esodo rurale; tuttavia, in questi ultimi anni, anche nel tentativo di diversificare la produzione, il paese ha impiantato ...
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esodo1
èṡodo1 s. m. [dal lat. tardo exŏdus, gr. ἔξοδος, comp. di ἐξ «fuori» e ὁδός «via, cammino»]. – 1. Uscita da un luogo; emigrazione volontaria motivata da ragioni morali, religiose o politiche, frazionata o, più spesso, di massa; in partic.,...
esodo2
èṡodo2 (o èxodo) s. m. [comp. di esa- e -odo1]. – In elettronica, tubo a vuoto con sei elettrodi (donde il nome) contenente un anodo, un catodo e quattro griglie, adoperato di solito come mescolatore nei radioricevitori a supereterodina.