Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] e costeggiando il litorale mediterraneo del Sinai, alla rete palestinese, manda diramazioni al Fayyūm, alle oasi di el- estremità del Delta, quella di cui è menzione nel libro dell'Esodo. A mensa, tra allegre brigate forse, si modulava sull'arpa ...
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(II, p. 820; App. II, I, p. 225; III, I, p. 117; IV, I, p. 143).
Storia. − L'ultimo decennio ha visto i paesi arabi complessivamente impegnati in un grande processo di sviluppo. Sia pure con notevoli differenze [...] innovazioni a determinare inattesi e gravi squilibri: dall'esodo dalle campagne a causa del calo dei redditi demandato il compito di avviare a soluzione la vertenza israelo-palestinese.
Tragico riflesso di tale irrisolta vertenza è la condizione del ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] equivalenti a quasi 250.000 occupati).
Alla prosecuzione dell'esodo agricolo (ininterrotto nel corso del secondo dopoguerra), che una volta teatro di un grave attentato del terrorismo palestinese. Il 27 dicembre 1985, all'aeroporto di Fiumicino ...
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Il termine Asia e il suo contenuto attuale. - Negli anni più recenti, caratterizzati da una sempre maggiore differenziazione umana delle diverse parti costitutive del continente, nel campo delle scienze [...] di vita nelle campagne, in modo da prevenire l'esodo verso i centri urbani; in secondo luogo cercando di arabi produttori di petrolio, in primo luogo il Kuwait (forte la componente palestinese). Comune invece, si può dire, a tutti i paesi asiatici in ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] parte di combattenti libanesi e di contingenti siriani, si protrasse fino al 24 settembre, nonostante l'esodo concordato dei guerriglieri palestinesi, la nomina di B. Ǧumayyil (Gemayel) alleato degli Israeliani a presidente del Libano, la strage di ...
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. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] Iamnia, 90 d. C.) che in seno al giudaismo palestinese, forse anche in contrapposizione alle tendenze apocalittiche del tempo, legata con la recita dei nove cantici biblici (i due di Mosè, Esodo, XV, e Deutoronomio, XXXII; il cantico di Anna, I Re, ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] ai due ultimi censimenti pone in luce un moderato esodo agricolo specie nella seconda metà degli anni Settanta; dove meglio si possono precisare gli orientamenti in senso siro-palestinese nel generale riferimento alla cultura bizantina. Così a esempi ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] seppure assai ridotto rispetto agli anni del grande esodo Sud-Nord. Il numero delle cancellazioni dalle 5° sec. e collocato in un ambito di produzione siro-palestinese; a questo linguaggio stilistico possono essere ricondotte molte delle testimonianze ...
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LIBIA
Pasquale Coppola
Alberto Ventura
Daniela Amaldi
Antonino Di Vita
(XXI, p. 57; App. I, p. 790; II, II, p. 196; III, I, p. 990; IV, II, p. 333)
La riforma costituzionale del 1977 mutò il nome [...] nuovi proprietari, ma non ha frenato in alcun modo l'esodo dalle campagne. Agli inizi degli anni Novanta è stato completato il per l'atteggiamento intransigente nei riguardi della questione palestinese e per il rifiuto di ogni compromesso con ...
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Incoronato il 12 maggio 1937 in Westminster re di Gran Bretagna, dell'Irlanda Settentrionale, dei Dominî d'oltre mare, e imperatore delle Indie, Giorgio VI rinunziava, dieci anni dopo, al titolo imperiale [...] di Dunkerque pareva prossima e reale la possibilità di un esodo della Corte, o almeno delle principesse reali, e dei membri invece, in tappe di progressivo indebolimento politico - la crisi palestinese e del Medio Oriente in genere, e la crisi ...
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Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...