ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] l'indipendenza e la sovranità dell'Egitto. L'esule Gran Muftī di Palestina . Verità e menzogne, Roma 1945: id., L’Italia tradita dall’armistizio alla pace, Roma 1947; A. Sanzi, Il generale i centri tradizionali dell’esodo italiano, raggiunse in ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] delle sedi; e appunto il primo periodo dell'Arnold va dall'esodo dei Celti dal territorio germanico al 400 d. C., cioè ortaggi dall'Egitto, ortaggi e frutta fresche dall'Italia, dalla Francia, dalla Cecoslovacchia, frutta secche dalla Iugoslavia ...
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LIBIA (XXI, p. 57; App. I, p. 790; II, 11, p. 196)
Carlo DELLA VALLE – F. G.
Confini, area, ordinamento. - I confini del nuovo stato libico sono rimasti quali erano al tempo in cui la L. era italiana. [...] 1936 era di 839.524 ab., saliti nel 1954, nonostante l'esodo di moltissimi italiani ed ebrei, a 1.091.830, dei quali di tutto il regno, trae infatti buona parte del personale straniero dall'Egitto e dagli altri paesi arabi, e in minima parte da stati ...
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(II, p. 820; App. II, I, p. 225; III, I, p. 117; IV, I, p. 143).
Storia. − L'ultimo decennio ha visto i paesi arabi complessivamente impegnati in un grande processo di sviluppo. Sia pure con notevoli differenze [...] innovazioni a determinare inattesi e gravi squilibri: dall'esododalle campagne a causa del calo dei redditi all della prova armata, che ha visto schierati con Washington Arabia Saudita, Egitto e Siria, mentre il Maghreb con la Giordania è in sostanza ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] , Elide ecc.), incominciava da essa un nuovo esodo coloniale; parte per la superpopolazione della Grecia, parte viveri, specialmente di frumento, acquistato principalmente dal Ponto, dall'Egitto e dalla Sicilia (intorno a 400.000 hl. se ne aggirava ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] per fuggire la tirannide della dinastia Chou. Da tale esodo avrebbe avuto origine la penetrazione della cultura cinese tra i 'Occidente, mentre l'espansione arabica dalla Mesopotamia all'Asia Minore, dall'Egitto alla penisola iberica inizia un nuovo ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] La prima festa annuale, che i cristiani subito celebrarono, fu la Pasqua (v.), commemorazione ormai non più dell'esodo degli Ebrei dall'Egitto, ma della Risurrezione del Signore, e del passaggio a una vita nuova mercé la Redenzione operata dal Cristo ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] 3 milioni). Il paese che recentemente ha provocato il maggior esodo è stata l'Etiopia (Eritrei verso il Sudan, Somali verso analogo, seppure su livelli più bassi, è stato conseguito dall'Egitto e dal Marocco. Su scala più limitata è anche da ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] è importato, sotto forma di petrolio, dall'Egitto (25%), dal Messico (35%) e dalla Norvegia (10%). Di fronte alla prospettiva siriani, si protrasse fino al 24 settembre, nonostante l'esodo concordato dei guerriglieri palestinesi, la nomina di B. ...
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S'intendono comunemente con tal nome le guerre combattute dai popoli europei contro i musulmani dal sec. XI al XIV, con l'intento di liberare il Santo Sepolcro, sotto la bandiera della croce e la direzione [...] e tutti i musulmani massacrati; l'esercito arabo accorso dall'Egitto alla fine del luglio, venne sconfitto ad Ascalona dai crociati men puro, interveniva anch'esso a render possibile quel vasto esodo di uomini verso le terre di Oriente, che non ...
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esodo1
èṡodo1 s. m. [dal lat. tardo exŏdus, gr. ἔξοδος, comp. di ἐξ «fuori» e ὁδός «via, cammino»]. – 1. Uscita da un luogo; emigrazione volontaria motivata da ragioni morali, religiose o politiche, frazionata o, più spesso, di massa; in partic.,...
fondativo
agg. Che rappresenta la fondazione di qualcosa; che ne costituisce il fondamento, la base. ◆ L’esodo, la frattura culturale, col suo «morire per rinascere», è un tratto fondamentale del cristianesimo. La sua storia ha inizio con...