Produttività
Terenzio Cozzi
Produttività media e marginale
Per produttività si intende normalmente un confronto tra quantità prodotte e quantità di fattori produttivi utilizzati. Spesso il confronto [...] inferiore a quella di Cina, Bolivia ed Egitto". Sempre nel 1870, il paese economicamente più , attorno al 20%.
Produttività e occupazione
Dalla definizione di produttività del lavoro come π=Y
Successivamente l'effetto dell'esodo agricolo si è molto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il teatro
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel V secolo a.C. si sviluppa ad Atene in modo straordinario un nuovo genere poetico [...] parodo e si conclude con l’esodo; non c’è una rigida divisione i papiri ritrovati nelle sabbie dell’Egitto, invece, ci hanno restituito romani. Ma in tutto il mondo greco, a partire dall’età ellenistica, tragedia e commedia sono destinate a cedere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] medesima volontà di trarre le fila dalle molteplici indagini compiute su settori disparati dei Sei giorni fra Israele ed Egitto, egli parve volgersi sempre più cicli di lezioni su Apocalissi ed Esodo nella tradizione giudaica («Rivista storica italiana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] che han provocato l’esodo», e di conseguenza esclusivamente continente, su gruppi di immigrazione (in Egitto, a Tunisi ecc.), politica coloniale, da Volpe al primo conflitto mondiale (Ottobre 1917, dall’Isonzo al Piave, 1930; Il popolo italiano tra ...
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CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] monastero (oggi copto) del Basso Egitto.
Soprattutto il secondo, in quanto paginazione regressiva) contengono la Genesi (pp. 1-106) e Esodo I, 1-XXXIII,2 (pp. 113-344) della versionis latinae (pp. 127-128) e, dall'Ambrosianus 534 (M 88 sup.), di un ...
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Vedi Iraq dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Iraq, che sembrava aver recuperato una certa stabilità interna dopo anni di conflitti, è nuovamente sprofondato in una crisi militare e politica [...] di migliaia di vittime causate dalle ripetute escalation di violenza e dell’esodo continuo. Esistono poi confessioni definito ‘Siraq’ e controlla alcune aree in Libia ed Egitto. Può essere quindi considerato un pericoloso attore della regione del ...
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Scrittura
Francesco Spagna
Il termine scrittura (derivato del latino scribere, "scrivere") è la rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche. L'insieme [...] osservato come la comparsa della scrittura, in Mesopotamia così come in Egitto (3000 a.C.), nella Valle dell'Indo (3000-2400 a. di alcuni brani da Esodo e Deuteronomio. I tefillin della Cabala, amuleti contenenti brani dalle Scritture, vengono legati ...
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Si dice spesso che la lingua franca parlata dal X secolo negli ambiti marittimi e mercantili del Mediterraneo avesse una base italiana o spagnola nel bacino occidentale e una base veneziana in quello orientale [...] il russo e il turco e in Egitto l’italiano fu lingua ufficiale dell’amministrazione entrambe le isole l’italiano fu difeso dalla classe colta, che era ovviamente la decenni del Novecento, quando l’esodo di operai e contadini italiani (soprattutto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pitagora e i pitagorici
Maria Michela Sassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il filone di pensiero che fa capo a Pitagora rappresenta [...] Crotone
Pitagora di Samo parte intorno ai 40 anni dall’isola in cui è nato (forse per ostilità Magna Grecia abbia effettivamente viaggiato in Egitto, Mesopotamia e Fenicia, come le nel Fedone platonico, e l’esodo si può dire definitivo agli inizi ...
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Luciano Canfora
Lesbo, la vocazione per l’ospitalità
L’accoglienza che i migranti hanno avuto sull’isola richiama l’idea già omerica della sacralità dell’ospite come gesto dovuto e riporta l’attenzione [...] vita migliore, raggiungendo, dalla costa turca, l’isola di Lesbo. In quelle settimane, l’esodo e l’accoglienza generosa, i regni sorti dalla frantumazione dell’impero multinazionale di Alessandro, Lesbo entrò nell’orbita dell’Egitto tolemaico e vi ...
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esodo1
èṡodo1 s. m. [dal lat. tardo exŏdus, gr. ἔξοδος, comp. di ἐξ «fuori» e ὁδός «via, cammino»]. – 1. Uscita da un luogo; emigrazione volontaria motivata da ragioni morali, religiose o politiche, frazionata o, più spesso, di massa; in partic.,...
fondativo
agg. Che rappresenta la fondazione di qualcosa; che ne costituisce il fondamento, la base. ◆ L’esodo, la frattura culturale, col suo «morire per rinascere», è un tratto fondamentale del cristianesimo. La sua storia ha inizio con...