Gerusalemme
Elena Loewenthal
La città santa delle tre religioni monoteiste
Gerusalemme non è soltanto una città, non è soltanto l'attuale capitale dello Stato d'Israele. È un simbolo, ma è stata anche [...] popolazione locale contro cui gli Israeliti giunti dal deserto, dove avevano trascorso quarant'anni peregrinando dopo l'esododall'Egitto, combattono per la conquista della città. Anche Iebus, città dei Gebusei, potrebbe essere all'origine del nome ...
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Superficie. - Dal 1° febbraio 1958 costituisce una delle due regioni (regione egiziana) della Repubblica Araba Unita (v. oltre).
La superficie territoriale totale dell'E. è di 1.230.000 km2 (dei quali [...] erano circa 146.000. Nel 1956, prima che avesse inizio l'esodo degli Europei in seguito agli avvenimenti per il Canale di Suez, gli armata internazionale (U.N.E.F.). L'Egitto trasse dalla crisi notevoli vantaggi, poiché i paesi interessati riconobbero ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] la bonifica di talune piane costiere paludose sia per l’intenso esodo da aree interne, montane e collinari, e per la migrazione , Alessandro creò una compagine che dai Balcani e dall’Egitto incluse tutte le terre gravitanti nel bacino orientale del ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] e dei lavoratori precari. In altre parole l'esododall'agricoltura non trova riscontro in un proporzionale accrescimento Il giorno della civetta; Il consiglio d'Egitto; Il contesto). Un caso a parte è dato dalla narrativa di A. Moravia che nei ...
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TUNISIA (XXXIV, p. 488; App. II, 11, p. 1034)
Onorio GOBBATO
Carlo DELLA VALLE
F.G.
Popolazione. - Da 2.608.313 ab. al censimento 1936 la popolazione era passata, al censimento 1956, a 3.783.324 ab., [...] seguito alle mutate condizioni politiche del territorio (nel 1956-58 l'esodo dei soli Francesi fu di circa 95.000 persone e quello accusato di defezione dalla causa araba. La scoperta, infine, di un complotto fomentato dall'Egitto contro il presidente ...
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LIBIA (XXI, p. 57; App. I, p. 790; II, 11, p. 196)
Carlo DELLA VALLE – F. G.
Confini, area, ordinamento. - I confini del nuovo stato libico sono rimasti quali erano al tempo in cui la L. era italiana. [...] 1936 era di 839.524 ab., saliti nel 1954, nonostante l'esodo di moltissimi italiani ed ebrei, a 1.091.830, dei quali di tutto il regno, trae infatti buona parte del personale straniero dall'Egitto e dagli altri paesi arabi, e in minima parte da stati ...
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GERICO (XVI, p. 664)
Giovanni GARBINI
Gli scavi eseguiti negli ultimi anni a Tell es-Sultān, l'antica Gerico, hanno fatto di questa località uno dei più interessanti centri di scavo del Vicino Oriente. [...] intorno al 1250, sulla quale in effetti gli studî più recenti concordano come il periodo più probabile dell'esodo israelitico dall'Egitto. Nel 1952 la British School of Archaeology di Gerusalemme ha ripreso lo scavo, durato fino al 1958, affidandone ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] tuttavia, sono continuati ad affluire circa 500.000 immigrati dalla Tunisia, dall'Egitto, dal Pakistan e da vari paesi europei. Nel nostro paese (ad esempio, gli improvvisi e isolati esodidalla Sardegna o dal basso Polesine negli anni novanta), ...
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Sinai
Penisola di forma triangolare che geograficamente appartiene all’Asia e politicamente all’Egitto, di cui costituisce due governatorati. Sono state proposte varie etimologie del nome: taluni lo [...] ». Secondo il racconto biblico, la Penisola del S. fu attraversata per quarant’anni dagli ebrei usciti dall’Egitto prima del loro ingresso nella terra di Canaan. Secondo Esodo 19, gli ebrei giunsero nel deserto del S. tre mesi dopo la loro uscita ...
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(ebr. Midyān, arabo Madyan) Distretto costiero del Hegiaz, nell’Arabia Saudita. Si affaccia al Mar Rosso sul Golfo di ῾Aqaba, al confine con la Giordania. Regione montuosa e impervia, con una sottile [...] i Madianiti, presentati come discendenti da un Madian, figlio di Abramo e Cetura. Nel loro territorio (Esodo 2, 15-22) si rifugiò Mosè fuggendo dall’Egitto e vi fu accolto dal sacerdote Ietro. I Madianiti ebbero vari scontri con gli Ebrei in viaggio ...
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esodo1
èṡodo1 s. m. [dal lat. tardo exŏdus, gr. ἔξοδος, comp. di ἐξ «fuori» e ὁδός «via, cammino»]. – 1. Uscita da un luogo; emigrazione volontaria motivata da ragioni morali, religiose o politiche, frazionata o, più spesso, di massa; in partic.,...
fondativo
agg. Che rappresenta la fondazione di qualcosa; che ne costituisce il fondamento, la base. ◆ L’esodo, la frattura culturale, col suo «morire per rinascere», è un tratto fondamentale del cristianesimo. La sua storia ha inizio con...