Pseudonimo della cantante olandese Caroline Esmeralda van der Leeuw (n. Amsterdam 1981). Diplomatasi in canto jazz al Conservatorio di Amsterdam (2005), nel 2007 è stata chiamata dai discografici D. Schreurs [...] e J. Wieringen (della GrandMono) a interpretare la canzone Back it up (il suo primo singolo) e tre anni più tardi ha lavorato con loro all’uscita dell’album d’esordio Deleted scenes from the cutting room ...
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Musicista (Genova 1802 - Pietroburgo 1870). Studiò al conservatorio di Milano (1815-22) con A. Rolla (violino) e B. Asioli (composizione). Divenne celebre come compositore di musica per balletti, collaborando [...] con coreografi quali J. Perrot (La Esmeralda, 1844; Pas de quatre, 1845), A. Saint-Léon (La fille de marbre, 1847), M. Petipa (La fille du pharaon, 1862). Trasferitosi a Pietroburgo nel 1851, fu nominato compositore ufficiale dei balletti del Teatro ...
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Compositore (governatorato di Tula 1813 - Pietroburgo 1869). Dal 1835 in poi visse a Pietroburgo e divenne, specialmente dopo la Rusalka, il maestro spirituale del Gruppo pietroburghese dei giovani musicisti [...] o dei cinque. Esordì con l'opera Esmeralda (1847) e con l'opera-ballo La festa di Bacco (1848), ove seguiva l'orientamento di M. I. Glinka; con la Rusalka (1856, dalla leggenda di A. Puškin) si volse a forme nuove e assai più libere, iniziando quell' ...
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Romanzo (1831) dello scrittore francese V.-M. Hugo (1802-1885).
Trama: la storia ha luogo alla fine del Medioevo; ha come protagonisti il giovane Quasimodo, che solo e infelice nella propria deformità [...] agile e forte, vive nelle tenebre della cattedrale gotica; il prete Frollo, preso dalla passione per la bella adolescente Esmeralda, zingara senza patria; la plebaglia che si rifugia nella caotica Corte dei Miracoli, ghetto di mendicanti, straccioni ...
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Musicista (Parigi 1838 - Bougival 1875). Figlio di un maestro di canto, studiò al conservatorio di Parigi con E. Marmontel (pianoforte) e con J.-F.-É. Halévy (composizione). A 15 anni ebbe il Prix de Rome [...] e vinse il concorso Offenbach con l'operetta Le docteur Miracle. A Roma scrisse un'opera buffa, Don Procopio, e una seria, Esméralda (poi ridotta a sinfonia con cori sotto il titolo Vasco de Gama), e una Suite per orchestra. Tornato a Parigi fu ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] , Tutti in maschera di C. Pedrotti, Don Bucefalo di A. Cagnoni, Aurora di Nevers di G. Sinico (prima rappr. 12 marzo 1861), Esmeralda, poi(sempre nel 1861) al teatro alla Canobbiana di Milano in Preziosa di R. Manna e Guerra in quattro di C. Pedrotti ...
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DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] raggiunto da E. Náprávnik nelle opere. Il 17 dicembre, per la riedizione dell'Esmeralda di C. Pugni, musicò un pas de six "come suggerito dal quintetto vocale dell'Esmeralda di Dargomižskij" (Slonimskij, p. 18), in cui il violino solista era Leopold ...
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GRAZIANI, Francesco
Francesco Izzo
Nato a Fermo il 26 apr. 1828 da Luigi e Vittoria Belli, intraprese dapprima gli studi ecclesiastici, e si dedicò successivamente al canto sotto la guida di F. Cellini, [...] in Rigoletto; il 22 giugno 1876 ricoprì il ruolo di Amonasro in Aida.
Nel 1870, inoltre, prese parte alla prima rappresentazione di Esmeralda, opera scritta da F. Campana per Adelina Patti, su un libretto tratto da Notre-Dame de Paris di V. Hugo, e ...
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CAMPANA, Fabio
Paolo Donati
Nacque a Livorno il 3 genn. 1819 e nella sua città iniziò lo studio della teoria musicale sotto la guida di Bernardo Nucci. Conseguito il diploma di composizione al conservatorio [...] venne, infatti, eseguita al Her Majesty's Theatre, avendo a protagonista Maria Piccolomini.
Compose poi per Adelina Patti Esmeralda (libretto di G. T. Cimino, Pietroburgo, teatro Italiano, 20 dic. 1869), che ottenne un clamoroso successo, rinnovatosi ...
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PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] , Argentina, libretto proprio), La sposa d’Abido (Venezia, La Fenice, 1846), Malek Adhel (Genova, Carlo Felice, 1846) ed Esmeralda (Firenze, Palazzo Vecchio, 1847, libretto proprio e di Francesco Guidi).
Una sua lettera del 1845 all’allora direttore ...
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bambino-operaio
(bambino operaio), loc. s.le m. Bambino utilizzato come operaio. ◆ «è uno scandalo enorme che in una società evoluta e dove si inneggia alla modernità tutti i giorni esistano i bambini operai come nell’Inghilterra descritta...