PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] , Argentina, libretto proprio), La sposa d’Abido (Venezia, La Fenice, 1846), Malek Adhel (Genova, Carlo Felice, 1846) ed Esmeralda (Firenze, Palazzo Vecchio, 1847, libretto proprio e di Francesco Guidi).
Una sua lettera del 1845 all’allora direttore ...
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TIERI, Aroldo
Paolo Puppa
– Nacque a Corigliano Calabro, paesino nella provincia di Cosenza, oggi fuso in termini amministrativi con il Comune di Rossano, il 28 agosto 1917, da Vincenzo, giornalista [...] . Furono altresì coinvolti in due edizioni del fortunato Gran Varietà radiofonico, nel 1969 con gli sketch di Leonida ed Esmeralda, coppia snob e affettata, mentre nel 1976 Aroldo si esibì in Il divino creaturo, popolano romanesco mal celato dietro ...
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CIAMPI, Ignazio
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 31luglio 1824 da Giuseppe, agiato commerciante, e Giuseppa De Angelis. Studiò al Collegio Romano, quindi seguì i corsi di giurisprudenza all'università, [...] palazzo; Maurizio o i fratelli di latte; Il medico tutore; Nuovo teatro, Roma 1880: Amori popolari; Riccardo Sheridan; Buon vecchio; Esmeralda) il C. pose.invece il Goldoni, cui egli dedicò anche una serie di pubblicazioni erudite, e a lui si ispirò ...
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BUSATO, Giovanni
Franco Barbieri
Nacque il 3 dic. 1806 a Vicenza, nella contrada di Borgo S. Croce, da Giuseppe, falegname, e Caterina Zattara. Nel 1825 fu mandato da uno zio materno, mansionario e [...] -566, 697, 710, 712, 820; Inv. D 918, 1152-1178, 1188-1197, 1291-1299, 1300-1315, 1345-1346); affreschi con la Storia di Esmeralda in villa Pavan a Sant'Artemio di Treviso e, tra le altre, tre significative pale: la Vergine del S. Cuore e santi nella ...
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CUCCHI, Claudina
Alessandra Ascarelli
Figlia di Giuseppe e di Colomba Obliati. Quasi certamente nacque a Monza (Milano) il 6 marzo 1834, anche se suoi biografi, come lo Schmidl e il Regli, anticipano [...] , enfin, l'on vit arriver une prétendue célébrité, Claudine Cucchi. Le 7 avril elle parut dans Catarina puis, le 19 avril dans Esmeralda et, les deux fois, c'est tout juste si les Russes ne la sifflèrent pas ..." (Histoire du Ballet Russe, pp. 101 s ...
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GALLINA, Giacinto
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 31 luglio 1852 da Giuseppe, medico, e da Anna Rota. I genitori si separarono ben presto e il piccolo G. andò, con il fratello Enrico (n. nel 1854), [...] difficoltà vivono le proprie esistenze. È questo lo sfondo che accomuna gli ultimi titoli della produzione del G. a partire da Esmeralda (1888, in italiano), per la quale ottenne un premio governativo di 4000 lire, fino a tutte le altre in cui tornò ...
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COPPINI
Dario Ascarelli
Famiglia di ballerini e coreografi i cui componenti si sono avvicendati per diverse generazioni, dalla seconda metà del Settecento in poi, dapprima sulle scene dei teatri veneziani [...] ballerina nel teatro Grande di Brescia in Berengario di E. Viotti (1842), poi nel ruolo di Fiordaliso nel ballo romantico Esmeralda di G. Perrot, posto in scena da D. Ronzani (Roma, teatro Argentma, 1845) e successivamente in ruoli primari in quasi ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] Pia e Roma capitale, il sogno della sua vita.
Altri scritti del D., oltre quelli menzionati nel testo: Esmeralda, Melodramma in tre atti, Milano 1838; La giovinezza. Odi, Venezia 1839; Morezella. Leggenda portoghese, Firenze 1842; Emporeo biografico ...
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bambino-operaio
(bambino operaio), loc. s.le m. Bambino utilizzato come operaio. ◆ «è uno scandalo enorme che in una società evoluta e dove si inneggia alla modernità tutti i giorni esistano i bambini operai come nell’Inghilterra descritta...