Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] ottenuto nel 1866 da Vittorio Emanuele II il titolo di barone per meriti scientifici e per speciali benemerenze. Il padre del L., Giacomo, era nato a Bardo, in Tunisia, nel 1844. Ellenista e papirologo ...
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ZUCCHI, Virginia (Eurosia, Teresa)
di Concetta Lo Iacono
Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 100 (2020), 2023
Nacque a Parma il 10 febbraio 1849 in una famiglia modesta: il padre Vincenzo era [...] adattamento coreografico dall’opera di Delibes Le roi l’a dit) e Paquita, e il 29 dicembre dello stesso anno Esmeralda. Per la ripresa del capolavoro di Perrot e Cesare Pugni tratto dal romanzo di Victor Hugo, Petipa aveva commissionato al musicista ...
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POCHINI, Carolina
Noemi Massari
POCHINI (Pocchini), Carolina. – Nacque a Milano l’8 marzo 1835, figlia primogenita del tenore Ranieri Pochini e di Angiola Filippini, cucitrice. Il fratello Romeo, nato [...] , 209).
Nello stesso anno fu per la prima volta allo Her Majesty’s Theatre di Londra: riscosse grandi apprezzamenti in Esmeralda, ma nel ricordo della ballerina che aveva creato il ruolo un critico esclamò: «[she] is a spirited, airy, quaint little ...
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DAL FAVERO, Antonio
Giuseppe Pavanello
Figlio del pittore Vincenzo, nacque a Ceneda (oggi Vittorio Veneto, in prov. di Treviso) il 24 giugno 1842.
Vincenzo risulta iscritto, a diciotto anni, all'Accadernia [...] , le medaglie e gli accessit ottenuti negli anni 1862-1864. Come scultore, eseguì un altorilievo, scomparso, rappresentante Esmeralda, grande al vero, già sullo scalone del palazzo reale di Venezia, realizzato su commissione del marchese di Breme ...
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SOLARI, Tommaso
Isabella Valente
– Nacque a Napoli il 4 settembre 1820 da Angelo e da Maria Orazi (Bova, 1846). La madre morì quando Solari era giovanetto (1833). Il padre e il nonno furono valenti [...] di Alessandro Scarlatti del 1892 (gesso e bronzo, Napoli, Conservatorio di musica S. Pietro a Majella) o per il bronzo dell’Esmeralda, sempre in S. Martino, donato nel 1902, assieme all’Amleto, dagli eredi De Luca (Middione, 2001, pp. 99 s.). Tutte e ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] , Tutti in maschera di C. Pedrotti, Don Bucefalo di A. Cagnoni, Aurora di Nevers di G. Sinico (prima rappr. 12 marzo 1861), Esmeralda, poi(sempre nel 1861) al teatro alla Canobbiana di Milano in Preziosa di R. Manna e Guerra in quattro di C. Pedrotti ...
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LAZZERINI, Alessandro
Luisa Passeggia
Discendente della famiglia di scultori Lazzarini, nacque a Carrara il 7 nov. 1860 da Giuseppe Ferdinando e da Teonia Ghetti.
Il padre del L., Giuseppe Ferdinando, [...] ; quindi il gruppo di Agaar e Ismaele, presentato all'Esposizione italiana di Firenze nel 1861. Mentre la statua di Esmeralda, realizzata anch'essa durante il periodo romano, venne inviata all'Esposizione universale di Parigi del 1865. Al 1856 risale ...
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SCALCHI, Sofia
Federica Camata
– Nacque a Torino il 29 novembre 1850.
Studiò con Augusta Boccabadati ed esordì sedicenne a Mantova come Ulrica in Un ballo in maschera di Verdi. Nel settembre del 1867 [...] e Un ballo in maschera di Giuseppe Verdi, Marta di Friedrich von Flotow (Nancy). Nella stagione 1870 fu anche protagonista dell’Esmeralda di Fabio Campana, di Medea di Luigi Cherubini (Néris) e di Oberon di Carl Maria von Weber (Puck), queste ultime ...
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GUARNERIO, Pietro
Monica Grasso
Nacque a Laveno, presso Varese, il 6 genn. 1842. Studiò scultura con Pietro Magni all'Accademia di belle arti di Brera a Milano, città dove risiedette tutta la vita. [...] illustri, tra i quali si ricorda il Duca Visconti di Modrone (1879; Atti, 1881). Tra le sue ultime opere, eseguì nel 1880, Esmeralda e la Lettura piacevole (De Gubernatis).
Il G. morì suicida il 10 febbr. 1881 a Milano.
Il gesto fu interpretato come ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] volte che vi era qualche lavoro di rilievo come I viaggiatori all'isola di Amore del Monticini (9 genn. 1839), Esmeralda, dello stesso coreografo (15 aprile), La rivolta delle donne del Serraglio di B. Vestris (4 maggio), che ebbe ben quarantacinque ...
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bambino-operaio
(bambino operaio), loc. s.le m. Bambino utilizzato come operaio. ◆ «è uno scandalo enorme che in una società evoluta e dove si inneggia alla modernità tutti i giorni esistano i bambini operai come nell’Inghilterra descritta...