Kierkegaard, Soren Aabye
Kierkegaard, Søren Aabye
Filosofo e teologo danese (Copenhagen 1813 - ivi 1855).
Le vicende biografiche
Solo apparentemente la biografia di K., certo piuttosto scarna, ha un [...] per gran parte della riflessione filosofica novecentesca, ben al di là dei confini religiosi e anche della filosofia esistenzialistica. Ciò risulta ancora più evidente se si considera che la contrapposizione fede-conoscenza si declina per K. anche ...
Leggi Tutto
Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] in un’epoca tanto seriosamente applicata alla «problematica» freudiana e sessuologica e sociologica e neomaltusiana, ed esistenzialistica sadica, con l’omosessualità correlativa, non sappiamo, o sappiamo troppo bene, quali interpretazioni potrebbero ...
Leggi Tutto
Sartre, Jean-Paul
Arnaldo Colasanti
Scrittore, drammaturgo e filosofo francese, nato a Parigi il 21 giugno 1905 e morto ivi il 15 aprile 1980. Protagonista del dibattito novecentesco nell'ambito del [...] visione politico-filosofica: la relazione complessa e spesso contraddittoria tra sistema marxista e individualità libertario-esistenzialistica. Nel 1962 suscitò scandalo difendendo dagli attacchi della critica marxista Ivanovo detstvo (L'infanzia di ...
Leggi Tutto
morte
Dal punto di vista biologico, la m. si può considerare come l’estinzione dell’individualità corporea, non tanto dei singoli elementi che la compongono, quanto delle necessarie correlazioni tra [...] vita dell’uomo sulla Terra come preparazione o avvicinamento a un’altra vita, tipicamente nella teologia cristiana.
L’interpretazione esistenzialistica
In quanto cessazione della vita, la m. è a rigore un fenomeno privo di un rapporto specifico con ...
Leggi Tutto
riflessione
Dal lat. tardo reflexio, propr. «ripiegamento». Operazione con cui l’intelletto, in possesso di un contenuto qualsiasi, ottiene conoscenza di sé e delle proprie funzioni. Il termine acquista [...] scienze filosofiche in compendio, 1817, § 112, aggiunta). In seguito, il tema della r. sarà ripreso in vario modo, e specialmente in chiave spiritualistica (Maine de Biran), fenomenologica (Husserl, Scheler) ed esistenzialistica (Marcel, Sartre). ...
Leggi Tutto
autentico/inautentico
Coppia di concetti, con cui, soprattutto nella filosofia esistenziale del 20° sec., si contrappone ciò che appartiene alla natura più propria dell’uomo, che ne esprime il carattere [...] del quotidiano. Rispetto a questi autori, che sono tutti legati, seppure in modo e grado diverso, alla cultura esistenzialistica, filosofi come Adorno, Horkheimer e Marcuse, appartenenti alla Scuola di Francoforte, danno dei due concetti una versione ...
Leggi Tutto
In senso ampio, quel ramo della filosofia che si occupa di qualsiasi forma di comportamento (gr. ἦθος) umano, politico, giuridico o morale; in senso stretto, invece, l’e. va distinta sia dalla politica [...] di una fondazione universalistica dell’e. e molte risposte in senso positivo sono state elaborate riprendendo la tradizione esistenzialistica dell’individuazione di situazioni tipiche della vita morale.
L’e. applicata
Verso la fine del 20° sec. si ...
Leggi Tutto
Scrittore boemo di lingua tedesca (Praga 1883 - Kierling, Vienna, 1924). Autore tra i maggiori del Novecento, le sue opere - quasi sconvolgenti allucinazioni - descrivono esperienze di un'inquietante [...] 1919, vede in K. la vittima e insieme il testimone di un complesso di colpa e di un complesso paterno. La critica esistenzialistica vi legge l'avventura dell'uomo che, senza difese, si affaccia sugli abissi del nulla e dell'angoscia. Di contro, la ...
Leggi Tutto
PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] Filippo Turati, in La filosofia di Lenin (Milano 1946). Si confrontò tra i primi in Italia con la filosofia esistenzialistica e fenomenologica, in particolare nel volume La volontà dell’assurdo. Storia e crisi dell’esistenzialismo (Milano 1948), per ...
Leggi Tutto
La diffusione e lo sviluppo della f. nel secondo dopoguerra è stato principalmente determinato dalla pubblicazione, a partire dal 1950, degl'inediti husserliani. È noto che le opere pubblicate da E. Husserl [...] -Marx all'esistenzialismo, inteso come ideologia borghese e reazionaria. E allora in nome di una correzione delle tesi esistenzialistiche mediante una ripresa della f. dell'ultimo Husserl che Merleau-Ponty e Sartre hanno riaperto la discussione col ...
Leggi Tutto
esistenzialistico
eṡistenzialìstico agg. (pl. m. -ci). – Dell’esistenzialismo, degli esistenzialisti: temi, problemi e.; la concezione e. dell’angoscia; atteggiamenti esistenzialistici.
quotidianita
quotidianità s. f. [der. di quotidiano]. – Il fatto, la caratteristica di essere quotidiano, di determinarsi e ripetersi tutti i giorni: diradare la q. delle visite; la q. di gravi incidenti stradali. In alcuni usi enfatici, con...