MORPURGO-TAGLIABUE, Guido
Paolo D'Angelo
– Nacque a Milano il 9 gennaio 1907 da Giovanna Tagliabue. Non è noto il nome del padre.
Si formò tra la fine degli anni Venti e i primi anni Trenta all’Università [...] Della Volpe), per tornare poi a orientamenti che egli avverte come maggiormente affini, per esempio quelli dell’esistenzialismo positivo di Nicola Abbagnano. La parte teorica del Concetto dello stile esplicita le ragioni della opposizione di Morpurgo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è caratterizzato dall’ingresso delle masse sulla scena della storia. Nel [...] concludere affari con lui. Egli è semplicemente l’altro, lo straniero e basta alla sua essenza che egli sia esistenzialmente, in un senso particolarmente intensivo, qualcosa d’altro e di straniero, per modo che, nel caso estremo, siano possibili ...
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JAZZ
Antonio Lanza
(XVIII, p. 662; App. III, I, p. 822)
Nel corso degli anni Cinquanta il quadro jazzistico internazionale era caratterizzato da una straordinaria pluralità di correnti e di stili, spesso [...] del clarinettista e sopranista creolo Sidney Bechet (1897-1959), che acquisì una popolarità immensa prima nei circoli esistenzialisti e quindi presso un pubblico vastissimo (particolarmente con Petite fleur), favorirono la formazione di complessi di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il ruolo dell’intellettuale diventa, nel Novecento, un tema di discussione decisivo [...] la sua vita e per la sua opera, la situazione algerina diventa il centro anche del suo contrasto con i cosiddetti “esistenzialisti” francesi, Jean-Paul Sartre e Simone de Beauvoir su tutti. Per Camus, nato e cresciuto in Algeria, la guerra d’Algeria ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Novecento è un’epoca di crisi del personaggio. Quasi tutti i principali romanzieri [...] attimo, sull’enigmaticità del reale.
Scomposizione orizzontale: la superficie delle cose e l’esistenza del soggetto
L’esistenzialismo introduce un tipo ancora diverso di lavoro sul personaggio che trova la sua realizzazione più alta e caratteristica ...
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Gentile, Heidegger, la tecnica
Gennaro Imbriano
Le filosofie di Giovanni Gentile e di Martin Heidegger riposano, apparentemente, su presupposti persino incomparabili. Laddove Gentile recupera l’istanza [...] ciò, lungi dal costituire una restaurazione di Hegel contro Heidegger o una «negazione della sua interpretazione dell’angoscia esistenziale» (p. 332), vuol essere piuttosto, dal punto di vista di Grassi, la constatazione del fatto che il superamento ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Strumenti prediletti tanto dai raffinati autori del modernismo quanto dalle avanguardie [...] alla storia delle riviste viene ancora una volta dalla Francia dove si è ormai affermato il movimento degli intellettuali esistenzialisti, che vede in prima fila le voci autorevoli di Jean-Paul Sartre, Albert Camus, Maurice Merleau-Ponty. Nel 1945 ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] trad. it. dal francese, La prima donna, 1989), e D. Özlü, residente in Svezia, noto per i suoi racconti esistenzialisti e surrealisti, incentrati sul problema dell’alienazione.
I più antichi prodotti dell’arte turca sono oreficerie e le guarnizioni ...
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MUSICA
Leonardo Pinzauti
Ernesto Assante
Salvatore de Salvo
Salvatore de Salvo
Ermanno Comuzio
(XXIV, p. 124; App. II, II, p. 372; III, II, p. 186; IV, II, p. 541)
Musica classica. - Alla fine degli [...] ), e a cantanti femminili come E. Piaf (1915-1963) e J. Gréco (n. 1926), vicini idealmente e praticamente alla cultura degli esistenzialisti. Personaggi come Brel (Ne me quitte pas, La valse à mille temps, Les vieux, ecc.) e Brassens (Le gorille, Le ...
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PORTOGALLO
Claudio Cerreti
Bruno Tobia
Luciana Stegagno Picchio
Giulia Baratta
José-Augusto França
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVIII, p. 32; App. I, p. 947; II, II, [...] de um médico, 15ª ed. rifusa, 1989), concluderà invece la sua parabola artistica con un romanzo quasi poliziesco di angosciata incertezza esistenziale (O Rio Triste, 1982, con il contrappunto poetico di Nome para uma casa, 1984).
Era stato infatti l ...
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esistenziale
eṡistenziale agg. [dal lat. tardo exsistentialis]. – Dell’esistenza, che riguarda l’esistenza (nel suo sign. più astratto, cioè l’esistere, l’esserci): problemi e.; rapporti e.; angoscia e., l’angoscia conseguente alla situazione...
esistenzialismo
eṡistenzialismo s. m. [der. di esistenziale]. – Orientamento filosofico contemporaneo, sviluppatosi nella cultura europea nel periodo tra le due guerre mondiali, e incentrato su temi strettamente legati a un’analisi dell’esistenza...