FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] Alfonso, Carlo V, il quale, reso edotto dell'esistenzadi Alessandro, l'assicura che non permetterà mai sia favorito ingannate gli uomini, ma non ingannate Dio") - ha un che di meschino, di miserabile; ne emana un sentore di palude; v'è il tanfo della ...
Leggi Tutto
CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] di principio (la Sardegna aveva conservato alla dinastia l'esistenza politica), taluni progetti di cessione o didi re.
Preso per dovere il "redoutable fardeau", non riconoscendo ora su di sé altri che Dio . Zucchi, Diun editto non promulgato di re C. ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] affermato d'accordo con Robespierre, quello dell'esistenzadiDio e della immortalità dell'anima, il principio della 1833 vi pubblicò, sotto il consueto pseudonimo di Camillo, l'articolo Del governo diun popolo in rivolta per conseguire la libertà, ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] ". Iniziato nel 1512, approfittando degli "ozi" di Spagna, l'appuntare non già in vista diun trattato sistematico, ma piuttosto a costituzione diun gruzzolo di pensieri ad accompagnamento e commento dell'esistenza, è "ricordo" nella misura in cui ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] dove si resero pubbliche grazie a Dio e dove M. A. Muret recitò un'orazione in onore del C., che di uomo licenzioso del viceré, che fu illustrata in un memorandum inviato dal Monreal a Madrid, fecero sì che si cominciasse a mormorare dell'esistenzadi ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] , a differenza del primo, dall'esistente all'Ente, e del quale è partecipe, come causa seconda, l'azione dell'uomo in quanto dotato di intelligenza e di libero arbitrio, che lo rende "in un certo modo creatore" e simile a Dio. Mentre il primo ciclo è ...
Leggi Tutto
COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] abolizione delle fazioni e delle clientele che tenterà di estendere a tutta l'Italia e la cui esistenza, nel suo pensiero come del resto nella realtà, derivava dalla persistenza diun modo di vita feudale anche all'interno dei comuni che avevano ...
Leggi Tutto
CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] di Maria Luisa di Savoia. L'esistenza dei primi due figli di Filippo - Luigi e Ferdinando - non permetteva ragionevoli aspettative diun trono in Spagna per la discendenza di Elisabetta. Nella genealogia di cura. Timore-amor diDio e dei padres, ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] miseria della condizione umana, il dolore che pervade l'esistenza, il mondo come "carcere tetro", il bizzoso cangiare suo spudorato nepotismo aveva "posta a sacco la Chiesa diDio", rifiutano, in un soprassalto d'"avversione" morale, il voto al D., ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] il suo desiderio di andare a Dio. Ella afferma di trovare in Pole un "ordine di spirito" capace di sollevarla dalla propria è la proiezione di una propria ricerca di liberazione dal mondo e di raggiungimento diun'esistenza totalmente spirituale.
Ma ...
Leggi Tutto
esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...