spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] ’ambiente naturale per sviluppare la teoria delle funzioni di variabile reale.
Tipologie di spazi
S. affine. La struttura di s. affine in un insieme è essenzialmente legata all’esistenzadiun sistema di riferimento affine, che si può concepire come ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] di due divinità: Chronos, dio greco del t., e Crono, padre di Zeus, che divorava i suoi figli nel timore di essere un Nella fisica classica si postula, con I. Newton, l’esistenzadiun t. assoluto che «fluisce uniformemente e senza rapporto con alcun ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] , in cui meglio il mortale si avvicina alla soddisfatta beatitudine diDio. Ciò non toglie che per A. soltanto nella vita sociale ; è necessario in conseguenza ammettere l'esistenzadiun quinto elemento, esclusivo di questi corpi: l'etere. Nella sua ...
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Biologia
Corrispondenza fisiologica, ossia identità o somiglianza delle funzioni di organi per altri versi disparati (le somiglianze anatomo-morfologiche, relative al valore architettonico e costituzionale [...] di proporzionalità ha importanza relativamente al problema della conoscenza diDio da parte dell’uomo.
Fisica
Si è in presenza diun’a di materia (V è la concentrazione) ecc. L’esistenzadiun’a. offre la possibilità di effettuare lo studio di ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] nella (15) diventano immaginari per v>c. Inoltre si può mostrare che il principio di relatività speciale non è compatibile con l'esistenzadiun qualsiasi segnale che si propaghi con velocità superiore a quella della luce. Per ‛segnale' intendiamo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] ne contiene otto. Un'ulteriore difficoltà era costituita dall'esistenzadiun'altra differente lista di Aristotele per colori da è però incompatibile con il punto di partenza espresso da Buridano, secondo il quale Dio può muovere il Cosmo se desidera ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] di 680 km e apogeo di 903 km) il satellite francese éole (dal nome del mitologico dio greco dei venti), nel quadro diunesistenzadiun meccanismo di selezione a livello delle specie, basato soprattutto sulle caratteristiche che regolano i ritmi di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] la seconda e la terza edizione dei Principia contiene un inno a Dio e al Creato, che nella sua perfezione rivela teoria dei vortici dei moti planetari, egli sostiene l'effettiva esistenzadiun vortice in rotazione attorno al Sole, che nel suo moto ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] l'esistenzadiun mezzo rarefatto in grado di esercitare una forza di attrito diDio per il Cosmo.
Nel XVIII sec. nessuno credeva più nel pitagorismo kepleriano, ma molti continuavano a guardare alla sequenza di distanze planetarie in cerca diun ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] azione diventava allora per l'audace filosofo francese un principio di carattere generale, "regola e fondamento della sua concezione finalista dell'Universo e prova suprema dell'esistenzadiun Essere onnipotente e onnisciente" (Bottazzini 1990, p ...
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esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...