LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] della Filosofia dell'uomo era interamente dedicato a un'indagine sulla coincidenza dell'uomo razionale con l'uomo religioso, attraverso l'utilizzo di prove cosmologiche per affermare l'esistenzadiDio e il rapporto stretto fra ragione e religione ...
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PAREYSON, Luigi
Gianni Vattimo
– Nacque a Piasco (Cuneo) il 4 febbraio 1918, da Leone, geometra che qui si era trasferito per dirigere lavori di elettrificazione, e da Leontina Coccoz, entrambi valdostani. [...] Esistenza e persona (Torino 1950), che ripresero l’eredità dei classici dell’esistenzialismo declinandola nei termini diun che, negli ultimi anni, Pareyson parlò del ‘male in Dio’, un’idea che, elaborata anche rileggendo Schelling e Dostoevskij, sta ...
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LAMANNA, Eustachio Paolo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Matera il 9 ag. 1885 da Angiolo e Bruna Pizzilli. Studiò all'Università di Firenze dove si laureò in lettere e in seguito in filosofia sotto la [...] Dio che è anche Autore della natura. Infine, il sentimento estetico ci introduce a una bellezza che è un'universalità che si rivela di volta in volta nel particolare. Ma tale rivelarsi dell'assoluto nel sensibile presuppone un'unità armonica che il ...
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positivismo e neopositivismo
Antonio Bazzini
Stefano De Luca
La filosofia del progresso scientifico e della società industriale
Sorto in Francia nella prima metà dell’Ottocento, il positivismo si diffuse [...] una vera e propria religione, di cui fissò in modo minuzioso le credenze (l’Umanità al posto diDio), le massime morali (l’altruismo ci circonda. Per la religione l’esistenza del mondo è un mistero che esige di essere sempre interpretato; quanto alla ...
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FINETTI, Bonifazio
Silvano Cavazza
Nacque a Gradisca (ora Gradisca d'Isonzo, in provincia di Gorizia), capoluogo dell'omonima contea austriaca, il 16 febbr. 1705 da Antonio e Camilla Leonelli; l'8 marzo [...] la dottrina cattolica e tomista che pone Dio a fondamento del diritto di natura, contro i giustiaturalisti del XVII e dello Studio romano, la testimonianza diun anticlericale come il Pilati, la cui opera L'esistenza della legge naturale impugnata e ...
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Mistero
Piero Coda
Il senso nascosto della vita che sfugge alla ragione
Di mistero si parla in tutte le tradizioni religiose per designare la sfera della vita divina distinta da quella umana.
Il cristianesimo [...] diun orizzonte più ampio e più profondo dell’esistenza umana e del destino dell’Universo e della storia. Si tratta, per chi ha fede, diun orizzonte di luce e di per esempio indica con mistero il progetto diDio sull’uomo e sul mondo, che chiama ...
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FILIASI, Giuseppe
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli nel 1872, da Luigi Giacomo, di nobile famiglia napoletana, e da Maria Milano Franco. Primo di nove fratelli, condusse vita molto ritirata: [...] della Divinità e però dei rapporti fra Dio e il Mondo e quindi sviluppare esistenza promana dall'essere supremo e assoluto. Il F. tentò così di superare ogni forma di divina; l'universo è l'espressione diun processo ideale che si concreta e condensa ...
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panteismo
Raffaele Savigni
La fede in una forza divina che pervade l’Universo
In alcune tradizioni religiose, soprattutto in Oriente, la divinità è concepita come il Tutto, una forza che pervade l’Universo [...] panteismo (che deriva dal greco e significa «tutto è Dio») entrò nel linguaggio filosofico agli inizi del 18° secolo può e deve rinascere e passare da una forma diesistenza all’altra, diventando ‘un altro uomo’ e liberandosi dal fardello del proprio ...
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GALLI, Gallo
Eugenio Capozzi
Nacque a Montecarotto, in provincia di Ancona, il 26 genn. 1889 da Vincenzo e da Anna Cicconi Massi. Frequentò la facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Roma, [...] della contraddittorietà della nostra esistenza. Tuttavia la coscienza dell'esistenzadiDio, che il G. ripropone nei termini classici della "dimostrazione" ma parimenti in quelli, di sapore kantiano, diun'insopprimibile esigenza etica, non ...
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BONERBA, Raffaele
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1600 c. a San Filippo Argirense (od. Agira in prov. di Enna). Nell'Ordine degli eremiti agostiniani dal 1616 c., dal 1618 al '24 studiò teologia a Palermo, [...] dell'Ordine. In quella occasione tenne un'omelia su s. Monica e sostenne per la loro esistenza, appoggiandosi all'autorità di S. Tommaso e di Scoto; e, è solo Dio. Infine, trattando della questione del rapporto tra essenza ed esistenza, trova ...
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esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...