Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] e perfetta realtà diDio creatore: essa è ciò che distoglie l’uomo dal suo vero fine, riposto in un mondo superiore e una parte segna il sorgere di una rigorosa filosofia naturalistica che non ammette l’esistenzadi realtà extra- o sovrannaturali, ...
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Termine filosofico usato per la prima volta al principio del 17° sec. da J. Lorhard (1606) e R. Goclenio (1613) e divulgato soprattutto da C. Wolff (1730) per designare la scienza dei caratteri universali [...] d’Aosta: anche chi nega l’esistenzadiDio, ammette che Dio sia l’ente del quale non sia dato pensare ente maggiore; ma di conseguenza si deve ammettere anche la sua esistenza, perché altrimenti si potrebbe pensare un ente che, oltre agli attributi ...
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Ideologia
Remo Bodei
(XVIII, p. 706)
Fine dell'ideologia o crisi dell'utopia?
Negli ultimi decenni del Novecento si è molto parlato di 'morte', 'fine' o 'tramonto' dell'i. (cfr., per es., Bell 1960; [...] condizioni diesistenza - caratterizzate da bisogno, paura e insicurezza -, gli uomini continueranno a credere in Dio e "un insieme di immagini", che punta sulla "volontà di credere", sul rifiuto del dubbio e sulla produzione diun atto di fede ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] esistente, i sintomi del ‛non ancora accaduto'.
Donde, appunto, la difficoltà che, al di là delle contraddizioni e dei ‛salti', s'incontra a ricomprendere l'unità e il senso complessivo diun forse mai in diretto contatto con Dio o con l'assoluto; ma ...
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idealismo
Stefano De Luca
Il ruolo cruciale delle idee
Per idealismo, nel linguaggio corrente, si intende un modo di pensare e di agire basato sulle convinzioni ideali e non sulle convenienze pratiche. [...] problema dimostrando l'esistenzadiDio, che faceva da garante della verità delle nostre rappresentazioni (Dio non può
Per i filosofi idealisti tutta la realtà è espressione diun principio infinito, avente carattere ideale, che viene denominato in ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] secondo le posizioni più 'ortodosse' non è nemmeno l'opera diundio (come vorrebbe, per es., il Nyāya), ma la il Sautrāntika considererà l'immagine mentale un indice sufficiente per stabilire l'esistenzadiun oggetto esterno come sua unica ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] infinita potenza passiva, la cui esistenza non può non corrispondere alla prima e che Bruno, a differenza di Cusano, non esita ad attribuire alla materia diun Universo infinito. Il rapporto tra Dio e Universo diviene un rapporto necessario, se una ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] cattivo funzionamento: un periodo cosi breve non consente ovviamente di riscontrare l'esistenzadiun'autoregolazione. Dalla è legata a una funzione intrinseca dell'uomo, voluta da Dio, la funzione demiurgica. Grazie alla tecnica l'uomo esce dal ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore diun trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] cui si affermava che la mancanza diun soggetto rendeva impossibile l'esistenza degli accidenti; tra queste ultime ricorderemo quella, molto complessa, secondo cui 'Dio non può permettere l'esistenzadiun accidente privo di soggetto o far sì che più ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi diun dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] apparire evidente l'esistenzadiun tipo di procedimento che, nonostante tutti gli sforzi di ridurlo alla normativa verità teologica e metafisica, al cui servizio potevano dimostrare che Dio ha creato il mondo "secondo peso, numero e misura" ...
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esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...