DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...]
Un suo dio, un suo "genio", come il D. annota nelle Memorie, lomuovevano. Giunto a Londra nell'ottobre del 1792, egli tentò di delle sventatezze del Taylor.
Maturava intanto un'altra svolta importante nell'esistenza del Da Ponte. Nell'agosto del ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] si impigliò in una serie di "pretesti honorevoli" e in un attento calcolo delle convenienze. La propensione a partire - scriveva alla Gonzaga - "è tanto gagliarda et vehemente che ho talvolta paura del giuditio diDio a resisterli" (Estratto, p. 289 ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] da Cornazzano, ha potuto accertare l'esistenzadi almeno un altro Antonio Cornazzano omonimo e contemporaneo del nel proposito di volgersi tutto all'amor diDio. In questi versi, che esprimono sentimenti di pietà religiosa e seguono di pochi anni ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] sconcia cosa" la progettata nomina a cavaliere diun ecclesiastico, Sigillo (lettera a Leprotti da Ariano in lotta con la città diDio (il molinismo è paragonato con esistenzadi recensioni diverse nella tradizione dei testi volgari e l'ipotesi di ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] Giacinto. Opera virtuosa ad istruzzione diun buon principe felice fortunato dal cielo (Torino s.d.), dedicato, in data 14 apr. 1633, alla madre. In questo, dopo aver ricordata ai "politici" la propria esistenza - s'era sparsa, probabilmente, la ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] loro pietà e la loro scienza meritano di ottenere un permesso di soggiorno»: questo placet governativo testimonia perlomeno l’esistenzadi potenti appoggi a corte, se non addirittura di esplicite simpatie di Gregorio per la politica parmense, che gli ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] il suo desiderio di andare a Dio. Ella afferma di trovare in Pole un "ordine di spirito" capace di sollevarla dalla propria è la proiezione di una propria ricerca di liberazione dal mondo e di raggiungimento diun'esistenza totalmente spirituale.
Ma ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] usate per queste notizie extratestuali sembrano escludere l'esistenzadi doppie reportationes. Tipiche dei cicli fiorentini sono le un invito al banchetto escatologico della vita eterna (23 giugno 1303). Giuseppe De Luca notava che l'amor diDio, ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] alla constatazione dell'impossibilità di raggiungere la felicità nel corso dell'esistenza terrena, il Lamola esalta la funzione della vita attiva, mentre il Panormita quella della vita contemplativa, la quale vede in Dio il sommo bene e la fonte ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] stampe un saggio su uno dei più rari e preziosi manoscritti dell'Ambrosiana (C 313 inf.), proveniente dal monastero della Madre diDio a . per la storia dell'Univ. di Bologna, VIII (1924), p. 203, segnala l'esistenzadi 40 lettere [1782-1791] al ...
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esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...