DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] chi ricordasse effetti d'un supposto ricordo della colonna Traiana o dell'arco di Costantino o, più accettabilmente, di Giovanni Pisano (Borchardt, 1928), pur dovendosi sottolineare preminentemente l'esistenza d'una simultaneità di cosa vista e ...
Leggi Tutto
POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] de Saint-Cyprien, 1874) e la presenza sul fianco settentrionale dell'edificio diun segmento di muro ad assise alternate di pietre e mattoni testimoniano tuttavia l'esistenzadi una chiesa precedente.Nel sec. 11° Notre-Dame-la-Grande, collegiata ...
Leggi Tutto
KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] di pietra. Resti di pitture murali e di mosaici ceramici pavimentali lasciano ipotizzare l'esistenzadi delle lodi e degli inni rivolti a Dio" (Die Werke des Metropoliten Ilarion, l'avvio diun culto dei santi e delle icone di stampo 'patriottico ...
Leggi Tutto
WILIGELMO
A.C. Quintavalle
Scultore attivo tra la fine del sec. 11° e il terzo decennio del 12° in Italia settentrionale.W. è documentato da una delle prime firme della storia della scultura occidentale, [...] e produzione artistica diun monastero benedettino, cat., San Benedetto Po 1981, I, pp. 61-172; D. Glass, Wiligelmo and his School at the Cathedral of Modena. A Problem of Method, in Problemi di metodo, condizioni diesistenzadi una storia dell ...
Leggi Tutto
Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] il merito dei servi diDio fosse incontestabile, bisognava che essi fossero di alta estrazione, così che anche quando non si sapeva niente dell'origine diun santo, l'a. non mancava di nobilitarlo o addirittura di farne un figlio di re, tanto era ...
Leggi Tutto
BERNARDO di Chiaravalle, Santo
B. Baroffio
Nato nel 1090 a Fontaines-lès-Dijon, presso Digione, da famiglia della piccola nobiltà, dopo aver compiuto i suoi studi presso i Canonici regolari di Saint-Vorles [...] (trad. it. Cultura monastica e desiderio diDio. Studio sulla letteratura monastica del Medioevo, esistenza ab origine diun cantiere (non è escluso quello di Clairvaux II) destinato all'addestramento di tecnici in grado, 'esportando' il progetto, di ...
Leggi Tutto
FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] sul Cristo morto oggi alla Galleria Sabauda di Torino. come attesterebbe l'esistenzadi una buona copia seiceùtesca nella chiesa di S. Barnaba di Milano. Fin dal suo arrivo a Milano il F. fu considerato un modello dagli artisti locali, come attestato ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] loro esistenze parallele negli spazi geometrici e silenziosi di Ferrara propri ordegni di lavoro, e via discorrendo..." (R. Longhi, Al dio ortopedico, d'ordine del "ritorno al mestiere" (è il titolo diun suo articolo su Valori plastici, n. 11-12, nov ...
Leggi Tutto
CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] BAV, Pal. lat. 50). Un secondo evangeliario della scuola di corte può essere ricostruito grazie a un frammento con una rappresentazione dell'Annuncio a Zaccaria conservato a Londra (BL, Cott. Claud. B.V), mentre l'esistenzadi altri manoscritti, oggi ...
Leggi Tutto
GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] al-Zahrā (v. Córdova); ha altresì evidenziato l'esistenzadi g. nel quartiere periferico di Arruzafa, non lontano da Córdova, che erano stati costruiti dal califfo omayyade ῾Abd al-Raḥmān I, con un esplicito riferimento alla città siriana.Il modello ...
Leggi Tutto
esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...