Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] parte dell’autorità secolare, ma direttamente da Dio dal momento in cui Pietro è erede di Cristo.
Da questa posizione Baronio legge tutta di Costantino «di garantire costituzionalmente l’esistenzadi una proprietà eminente ed esclusiva, diun ...
Leggi Tutto
La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] desiderio di dimostrare l’esistenzadi una scuola italiana alla quale tornare per acquisire un profilo originale rispetto all’esempio di Francia del primato civilizzatore italiano, la stessa endiadi «Dio e popolo», anziché derive spiritualistiche, si ...
Leggi Tutto
Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda diun termine e diun concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] Capo è l'uomo mandato da Dio per salvare l'Italia; esso di totalitarismo: un regime connesso a una società di massa, che cerca di annullare ogni possibile confine tra Stato, società ed esistenza privata; una modalità di gestione politica in cui un ...
Leggi Tutto
La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] all’esistenza, al di là dello sfoggio di cultura ellenica dei committenti, diun autentico programma di ispirazione dal mostro marino. Nella metà sinistra, la potenza del nuovo Dio si manifesta al mondo: vediamo i Magi rendere omaggio al ...
Leggi Tutto
Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] a ricavare dalla storia soprattutto delle moralità, che risultano più efficaci se legate a un personaggio noto ‒, ma anche nella cronachistica cittadina, dimostrando l'esistenzadi tradizioni diverse su Federico, che ne mettono in luce tratti ...
Leggi Tutto
Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] dedurre che l’ipotesi diun nuovo assetto della penisola, derivato dal riconoscimento dell’esistenzadi una nazione italiana, domestica,
Pei doveri che mi legano alla terra ove Dio m’ha posto, e ai fratelli che Dio m’ha dati – per l’amore, innato in ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] di scudi: un bilancio molto rispettabile, per un pontificato durato quasi sedici anni, caratterizzato da attività ampie ed onerose, bilancio che ancora una volta dimostra l'esistenzadi una programmazione meticolosa, di competenza amministrativa e di ...
Leggi Tutto
Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] dell’esistenza, ancora in età costantiniana, diun ceto di pratici, anche se non di giuristi, dotati di ribadiva il carattere di «legge vivente», «legge divina scesa dall’alto» (Or. 5,2,64B), e affermava che «dal cielo Dio ha mandato sulla ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] e Dante ne traduce il concetto in poesia sia al principio del Paradiso, in cui Dio è «colui che tutto move» (I, 1), sia alla fine, dove è «l un ulteriore capo di imputazione, quello di soffocare l’immaginazione, e quindi di minacciare l’esistenza ...
Leggi Tutto
«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] non si può parlare di diritto canonico, che verrà all’esistenza più tardi, poiché il contenuto di questi scritti spazia dalle vescovo svolge un servizio pubblico nella nuova città, nell’ecclesia diDio, una comunità di cittadini (cioè di battezzati). ...
Leggi Tutto
esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...