FREDIANO (Fridianus, Fricdianus, Frygianus, Frigdianus, Frigidianus), santo
Francesca Luzzati Laganà
Irlandese, vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VI, è venerato come confessore e patrono [...] a un periodo di vita eremitica trascorsa da F. in Lunata, nel corso del quale egli sarebbe stato oggetto della già ricordata blasfema aggressione da parte dei locali. Il Pedemonte, che colloca F. all'inizio del sec. III, nega l'esistenzadi una ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] 'esistenza, andando in tal modo a costituire una testimonianza di vita di non rattristarsi oltremodo di questa separazione, ma di gioire della sua ritrovata libertà di votarsi completamente al servizio diDio.
E. è, con Delphine, un tipico esempio di ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] cui scaturirebbero mali e vizi che dominano l'esistenza dei malvagi e di quanti sono schiavi delle proprie passioni. Dalla essa è affermata invece l'idea diun contemperamento tra la volontà umanae la grazia diDio, che è ritenuta indispensabile e ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] trattati da Tommaso, affrontando la dimostrazione dell'esistenzadiDio e passando in rassegna le sue prerogative ( non sono state ritrovate. Non esistono invece tracce diun commento alle Sentenze di Pietro Lombardo che a più riprese gli è stato ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] ", può essere considerata frutto, più che diun calcolo, della volontà di offrire indirizzo politico oltre che morale al popolo ag. fino ai 18sett.,ibid. 1804, Ragionamento sull'esistenzadiDio, ibid. 1812; Il Cristianesimo ristabilito, ibid. 1816; ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] d'Italia dal Gruber, sia in vista di quel che l'A. avrebbe potuto ottenere, sia per l'esistenzadi fatto dei gesuiti nel ducato di Parma e Piacenza); quegli ex gesuiti temevano dal governo spagnolo un atto di rappresaglia alle manovre dell'A., ai ...
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CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] , così repentino, del C.: pel Possevino trattasi diun gesto coraggioso a riscatto di una serie di cedimenti, subiti più che voluti; a Venezia lo si attribuì invece ad un moto di dispetto per un mancato compenso - proprio in quei giorni, il ...
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CONTARINI, Pietro Francesco
Renzo Derosas
Nacque presumibilmente a Venezia nel 1502, da Taddeo di Nicolò, del ramo dei Contarini dai SS. Apostoli, e da Maria Vendramin di Leonardo.
Fu il terzo di quattro [...] Un'esperienza di vita contemplativa, dunque, quasi una variante laica - fondata cioè su valori filosofici e generalmente culturali anziché su esigenze mistiche e spirituali (ma dove la "sapienza" resta pur sempre la via migliore per avvicinarsi a Dio ...
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CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] di esorcismo dal Sersale contro un demonio che insidiava il convento tentando di spaventare i novizi con atti vandalici (p. 71). Per la verità il C. aveva sperimentato anche nei propri confronti l'esistenza ed ajuti ordinarj diDio" può giungere alla ...
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BONAGRAZIA da Bergamo (Bonagratia de Pergamo, Boncortesius, Boncortese)
Hans-Jürgen Becker
Sulla famiglia e la giovinezza di B. si hanno solo scarse notizie. Studiò diritto, tanto da potersi qualificare [...] pareri contro il candidato pontificio, abbozzando un'appellazione al futuro concilio in difesa di Baldovino di Lussemburgo, eletto dal capitolo del duomo.
Contro la dottrina pontificia sulla visione diDio dopo la morte ("visio beatifica") egli ...
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esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...