diaspora
Raffaele Savigni
La dispersione degli Ebrei in tutto il mondo
Dopo la distruzione del Tempio di Gerusalemme (70 d.C.) gli Ebrei si sono dispersi in tutto il mondo. Per alcuni secoli essi sono [...] la chiamata diDio e dirigersi verso la terra promessa, la Palestina. Essa fu occupata stabilmente solo dopo il soggiorno in Egitto e dopo la morte di Mosè. Nella cultura ebraica rimase il ricordo del nomadismo tipico diun popolo di pastori: nel ...
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papa
Silvia Moretti
Il Santo Padre, capo della Chiesa cattolica
Nella dottrina cattolica il papa è il successore dell’apostolo Pietro nel governo della diocesi di Roma e il capo della Chiesa. Una volta [...] Dio la pienezza dei poteri e non può essere mai deposto. I titoli solenni più frequenti per definire il papa sono Sommo Pontefice o Santo Padre
Unesistenza dello Stato della Chiesa. Ben presto però gli imperatori cercarono di necessità diun dialogo ...
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Riforma
Paolo Ricca
Ritorno al Vangelo
Il vasto movimento di rinnovamento della fede e della pietà nella Chiesa cristiana d’Occidente, sorto intorno agli anni Venti del 16° secolo e poi chiamato dagli [...] un rapporto diretto con Dio, senza altri intermediari oltre a Gesù Cristo stesso. La continuità con la Chiesa apostolica è assicurata dalla fedeltà al messaggio di attualità per orientare e valorizzare l’esistenza umana. Nella Chiesa l’autorità viene ...
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Tommaso d'Aquino, san
Anna Lisa Schino
Il dottore angelico della Chiesa cattolica
Filosofo e teologo tra i più eminenti, il suo sistema filosofico rappresenta una forma di rinnovamento e di trasformazione [...] theologica.
Le cinque vie per arrivare a Dio
Punto d’arrivo della metafisica è per Tommaso la dottrina diDio: l’uomo può conoscere l’esistenzadiDio, ma ciò non può essere ottenuto con un ragionamento a priori, senza cioè ricorrere all’esperienza ...
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angeli
Emanuela Prinzivalli
In posizione intermedia fra Dio e gli uomini
Il loro nome deriva dal greco ángelos, che vuol dire "messaggero". Per le tre religioni monoteiste ‒ ebraismo, cattolicesimo [...] in genere giovani e più belli degli umani e hanno un aspetto asessuato, perché la sessualità era considerata qualcosa di impuro. L'esistenza degli angeli, a volte rappresentati come la corte diDio, è data per scontata nella Bibbia. Nel resto della ...
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Ade
Massimo Di Marco
Il dio dei morti e l'aldilà degli antichi Greci
L'Ade non era, nella concezione classica, il luogo in cui i giusti ricevono il premio delle loro virtù e i malvagi sono condannati [...] Inferi tenta di abbracciare l'anima di sua madre, le sue braccia tornano a chiudersi vuote sul suo petto. Non vi sono scheletri o corpi in decomposizione; ma non v'è neppure speranza o consolazione.
Le anime dei morti conducono un'esistenza oscura e ...
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fanatismo
Stefano De Luca
Esaltazione cieca e pericolosa
Per fanatismo si intende la devozione incondizionata a una qualsiasi idea o concezione. Il fanatico è una sorta di 'esaltato', completamente [...] da fanum "tempio" ‒ i Romani intendevano un individuo ispirato dalla divinità, 'ripieno' di una presenza divina; i Greci usavano invece la parola enthousiastès (da enthousiàzo "essere ispirati da Dio"), da cui deriva il nostro "entusiasmo". Questa ...
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Pacem in terris
Enciclica di papa Giovanni XXIII pubblicata l'11 aprile 1963 e rivolta all’episcopato, al clero e ai fedeli di tutto il mondo, nonché a «tutti gli uomini di buona volontà». L’argomentazione [...] Il nocciolo dell’enciclica è l’affermazione diun ordine giusto voluto da Dio, incentrato sulla dignità dell’uomo e un sistema di rapporti tra le comunità politiche basato sulla loro uguaglianza «per dignità di natura», sul loro diritto a un’esistenza ...
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Rapporto che si stabilisce fra più persone attraverso un vincolo materiale o spirituale che le unisce.
Diritto
Profili generali
La c. (artt. 1100 ss. c.c.) si ha quando la proprietà o altro diritto reale [...] di una propria soggettività, che possa, cioè, essere considerata persona giuridica. È, però, innegabile, almeno in alcune materie, l’esistenzadiun stato dato al ‘sacrificio di c.’, pasto in comune, al quale si crede che il dio stesso partecipi o che ...
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Gruppo di popolazioni europee stanziate nell’Europa centrale e orientale. Secondo una delle numerose etimologie proposte, il termine S., che ricorre anche negli etnonimi Slováky «Slovacchi» e Slovenci [...] punti sicuri del paganesimo russo, primo fra tutti l’esistenza nelle credenze e nel culto della figura diundio supremo, altamente preminente sulle altre divinità, già ravvisabile nel dio «autore del fulmine» citato da Procopio, che nelle scritture ...
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esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...