Sono espressioni cataforiche in senso stretto quelle espressioni che possono essere interpretate solo attraverso il rinvio a uno specifico elemento presente nel co-testo successivo (➔ contesto), detto [...] Bianca, per la funzione mattutina. Dopo aver invocato l’aiuto diDio, Jakes ha spiegato che le sfide che attendono il nuovo complessa. Data l’esistenzadiun’effettiva sospensione interpretativa, si può parlare di movimento cataforico anche ...
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La paraipotassi è un fenomeno sintattico tipico dell’italiano delle origini (➔ sintassi; ➔ origini, lingua delle), che consiste in una combinazione tra il meccanismo sintattico della coordinazione (➔ paratassi) [...] di anticipatore cataforico viene svolto dalla forma verbale di modo non finito, che segnala l’esistenzadiun rapporto sintattico di , 94-95)
(13) Un giorno avenne che, cavalcando, Davit [= Davide] vide l’angelo diDio con una spada ignuda [= snudata ...
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Per convenevoli s’intende un insieme di atti e formule verbali che denotano un comportamento formalmente cortese e che si ripetono in maniera rituale in determinate circostanze. Espressioni quali come [...] modi e forme variabili, l’esistenzadiun profilo positivo e diun profilo negativo della faccia. Il profilo negativo riflette il desiderio di ogni individuo di non subire imposizioni e di mantenere la propria libertà di azione. Il profilo positivo ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] ca.), autore diun audace progetto di riforme economiche e diun’opera della nel parlare di aspetti bassi o volgari dell’esistenza, l’ A. Varlamov, A.F. Lvov, autore dell’inno nazionale Dio salvi lo zar (1833). Ma l’Ottocento fu soprattutto il ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] è Maimonide (1135-1204), a cui si deve la formulazione diun canone in 13 articoli (l’esistenzadiDio; la sua unità; la sua spiritualità e incorporeità; la sua eternità; il dovere di adorare soltanto lui; la verità della profezia; la superiorità ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte diun gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] (o presupposti materiali) per l’esistenza della p. giuridica sono: una pluralità di p., un patrimonio autonomo, uno scopo lecito e determinato per la realizzazione di interessi scientifici, artistici, commerciali, di beneficenza, ma i primi due ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] hanno la caratteristica di costruzioni private. In un senso più generale si è ammessa anche l’esistenzadi s. universali, Trinità, molto sintetiche la prima e la terza («Credo in Dio padre onnipotente... e nello Spirito Santo»), più diffusa la ...
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Vecchio Testamento. - Critica del testo. - La ripresa degli studî biblici che si è avuta dopo la seconda guerra mondiale è stata favorita da importanti scoperte in Oriente, che hanno offerto nuovo materiale [...] un guerriero; non è "dio" e neanche "figlio diDio". A. R. Johnson, che trattò già il problema in unun rinnovato studio del quale e dalla critica alla classe K di von Soden era risultata la distinzione diun "testo di Cesarea" la cui esistenza ...
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Con riferimento alla nozione di discendenza generazionale che il termine ''famiglia'' implica, la locuzione f. l. fa riferimento a gruppi di lingue che risultino in qualche modo imparentate fra loro (v. [...] e neolatino come di quattro matrices linguae, ciascuna caratterizzata da un lessema diverso per il nome diDio, posto che matricum della famiglia algonchina con gli studi di L. Bloomfield. L'esistenzadi particolari tipi linguistici, come le lingue ...
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La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] l’esistenzadi una varietà standard, la cui effettiva padronanza richiede un certo sforzo di appropriazione, fra di loro. Le uniche parole che nello standard iniziano con una geminata (purché pronunciate in contesto intervocalico) sono Dio (cfr. di [d ...
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esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...