GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] dell'irrazionale, pretendendo di vedervi un nuovo e più profondo aspetto della divinità: il Dio oscuro, Dioniso, non cui tutto deve sacrificarsi: ordine borghese, onori accademici, rispettabilità, esistenza" (p. XI; ma si veda tutta la pagina).
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] è dedicata dal F. a un amico di Tours, Guillaume Tardif, figura diun certo rilievo nella cultura francese di Giove regolava l'esistenza dei suoi abitanti. La grandezza della storia di Tours è essenzialmente identificata dal F. con l'episcopato di ...
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CARRERA, Pietro
Salvatore Nigro
Nacque a Militello (Catania) il 12 luglio 1573 da Mariano e da Antonia Severino. Il padre, un artigiano coinvolto nella crisi delle arti meccaniche, trovò nell'abito [...] perduto a eccezione diun piccolo frammento conservato nella Biblioteca dei chierici minori regolari di Messina. Nel 1622 a Militello venne stampato l'Esercizio quotidiano "colquale ciascheduna ora della vita si distribuisce in servizio diDio". Ma l ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] occasioni che si affacciarono durante la sua esistenzadi intraprendere una faticosa e incerta carriera altrove Dio portò alla prima raccolta complessiva della produzione lirica, sacra e profana, del poeta, che finora non si era preoccupato di dare un ...
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DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] la sua fu un'esistenza piuttosto grama, trascinata da una città all'altra, al servizio di questo odi quel signore, per aver di che vivere.
più terribili maledizioni contro i colpevoli di tante miserie, le invocazioni a Dio e alla Vergine; e lunghi e ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] ai rapporti tra Impero e Papato: Palladino, utilizzando la forma dialogica, teorizza l’esistenza nel mondo diun potere supremo istituito direttamente da Dio, per il quale conia l’espressione Monarchiatum; poi dimostra – anche attraverso il ricorso ...
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Rinascimento, cultura del
Massimo L. Salvadori
La riscoperta del mondo classico e l’affermazione degli intellettuali
Con questo termine è indicato il periodo di ‘rinascita’ conosciuto dall’Italia e [...] tutto lo spirito umanistico a essere impregnato diun atteggiamento di superiorità verso il Medioevo, che traeva le mondo’, creatura che si pone tra Dio e la natura, cui è dato il compito di nobilitare la propria esistenza con il sapere e le opere.
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] nov. 1788, l'amore subì un'ultima battuta d'arresto prima di scoppiare definitivamente e fino all'anno 1790. A fugare ogni ulteriore dubbio sull'esistenza e sulla genuinità di questo sentimento si leggano le dichiarazioni di V. Monti nelle lettere a ...
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FULLONE, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Palermo agli inizi del sec. XVII, forse nel sestiere del Capo. Non si conoscono i nomi dei genitori, né sicuramente verificabili sono i particolari della sua [...] l'esistenza del F. popolare, che risulta come una sorta di "universale fantastico" dei Siciliani, l'emblema diun modo e diun sentimento più ardui principî teologici (la definizione diDio come "Causa di Causa e di Motu Moturi", il mistero della ...
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LISI, Nicola
Monica Marchi
Nacque a Scarperia, nel Mugello, l'11 apr. 1893 da Giuseppe, piccolo possidente, e da Anna Savi. Nella sua città il L. portò a termine il corso di studi primari e poi si trasferì [...] cioè dei figli diDio, risulta ancora più forte nei due romanzi Ilpaese dell'anima (Firenze 1934) e Diario diun parroco di campagna (ibid. 1942 della ricerca di chi, credendo ancora nell'esistenza dell'anima, coglie tutto ciò che di miracoloso ...
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esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...