scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] cose, reali o possibili, presenti o future. I teologi distinguono in Dio una s. di visione da un’altra di semplice intelligenza: con la prima Dio conosce le cose reali esistenti o future; con la seconda le cose possibili, quelle cioè che potrebbero ...
Leggi Tutto
Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] hanno la caratteristica di costruzioni private. In un senso più generale si è ammessa anche l’esistenzadi s. universali, Trinità, molto sintetiche la prima e la terza («Credo in Dio padre onnipotente... e nello Spirito Santo»), più diffusa la ...
Leggi Tutto
(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] ne fa l’esatto parallelo di Quirino (da *Co-uir-ino-) quale divinità del ‘popolo’ nella sua globalità. L’esistenza delle due triadi, romana figura precapitolina di G. portano ad abbandonare gli schemi diun naturismo meccanico: il dio in realtà si ...
Leggi Tutto
La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] un corpo ordinario, esistente nel mondo naturale sensibile; punto materiale, in meccanica, è la schematizzazione diun inconciliabile con l’insistenza del pensiero cristiano su unDio creatore di tutto e onnipotente. Nella filosofia della natura del ...
Leggi Tutto
Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] manifesta la sostanza infinita che è Dio; e la soluzione datane da di sistema hamiltoniano di cui fu riconosciuta la non integrabilità, cioè la non esistenzadi della determinazione delle proprietà diun sistema di particelle che interagiscano tra ...
Leggi Tutto
vuoto Lo spazio vuoto, privo di qualsiasi materia, anche dell’aria.
Antropologia
Il concetto di v. e il termine corrispondente nelle varie lingue europee è talora usato erroneamente per indicare lo stato [...] possibilità dell’esistenzadi più mondi e riguardo all’onnipotenza diDio, ammise la possibilità (Riccardo di Middleton, Walter , la spettrografia di massa, l’ottica elettronica, gli acceleratori di particelle ecc.
Il grado di v. diun ambiente è la ...
Leggi Tutto
Scienziato e filosofo (Clermont, od. Clermont-Ferrand, 1623 - Parigi 1662). Il padre, Étienne (v.), magistrato e buon matematico, orientò Blaise, secondogenito, in un ambiente scientifico, quello del circolo [...] nov. 1654, quando, in un attimo di estasi, ritrovò il senso diDio: P. stesso tentò di descrivere questa sua luminosa esperienza nel il riconoscimento dell'esistenzadiDio chiede una scelta personale, e non può essere oggetto di prove razionali; si ...
Leggi Tutto
Microonde
AAdriano Gozzini
di Adriano Gozzini
Microonde
sommario: 1. Introduzione. 2. Propagazione delle microonde. a) Propagazione libera. b) Propagazione guidata. 3. Circuiti a microonde. a) Multipoli. [...] fra l'emissione diun segnale elettromagnetico e la ricezione della sua eco furono fatti non appena furono disponibili generatori di onde elettromagnetiche di potenza elevata. Nel 1925 Appleton riuscì a rivelare l'esistenza e a determinare ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] la sua densità crescesse con l'aumentare della distanza dalla superficie diun corpo. Il mezzo etereo, quindi, era più denso nelle l'equazione A+B diviso Z per dimostrare l'esistenzadiDio). Euler sfortunatamente dimostrò che, in una formulazione ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] palloni di alta quota rivelarono l'esistenza non soltanto dell'elettrone positivo ma anche diun tipo di elettrone Dio non gioca a dadi con il mondo. L'insoddisfazione di Einstein verso la meccanica quantistica, o la sua interpretazione, divenne un ...
Leggi Tutto
esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...