Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] a sostenere l’esistenza, oltre che dell’anti-Terra, addirittura diun discreto numero di corpi celesti frapposti contesa”. Ma una delle conseguenze del pensiero di Empedocle è che il dio più felice sa meno di tutti gli altri, perché non conosce le ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] origine dal dono dell'universo fatto da Dio ad Adamo, come ipotizzava Filmer, bensì di ricondurre ad una promessa, ad impegni della cui esistenza nessuno era assolutamente a conoscenza. Nell'opinione di Hume, il fatto che un povero contadino o un ...
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Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] Dio, sta donando loro? Così come in altre circostanze che riguardano la procreazione, i bioetici si chiedono se sia lecito considerare la progenie alla stregua diun mezzo di appagamento o come oggetto di legge esistente, nel 1993 ha approvato un' ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] e su quello sociale. Su di essa si fonda, da un lato, la proposta diun tipo di educazione del tutto nuovo, unico mezzo argomenti circa l'immortalità dell'anima e l'esistenzadiDio, il sovrannaturale in genere. Il materiale propagandistico ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] diun'adeguata comprensione di alcune manifestazioni patologiche non direttamente riconducibili alla alterazione locale che le teorie recenti ponevano alla base dell'infiammazione. La soluzione proposta dal D., che supponeva l'esistenzadi è Dio che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e diun mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] esplodere, diun quadro teorico generale che rispondesse a due requisiti essenziali: porre – attraverso Dio – l solo la sua esistenza personale, ‘empirica’. In gioco erano la sua missione, la «nova filosofia», il suo destino di «capitano» di popoli.
È ...
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Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] nel senso di fondamento ultimo (Dio, la un senso della vita, in grado di colmare il vuoto lasciato dalla sottrazione diun senso 'globale' dell'esistenza. Di conseguenza il concetto di natura si riempie nuovamente di religiosità (e viceversa). Un ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] , infatti, non è il negatore diDio (la negazione diDio è essa stessa una proposizione su Dio, un parlare dell'ineffabile) ma chi ragiona fuor dell'ipotesi diDio accettando i limiti invalicabili dell'esistenza e della conoscenza umana [ ... ] Ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] principale mi fanno credere che la nostra città in processo di non molti anni, se Dio evidentemente non la aiuta, abbi a perdere la libertà e altezza di quest’opera, la politica, come in Machiavelli, occupa l’intero orizzonte dell’esistenza. È un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Gentile
Biagio de Giovanni
Giovanni Gentile, filosofo fra i massimi del Novecento europeo, unì all’elaborazione costante del suo pensiero una vocazione di riformatore politico-religioso, e [...] modernismo operava fra il principio dell’immanenza diDio nell’uomo e l’organizzazione politico-gerarchica è sempre potenza unificante diun’energia vitale più ampia, che ne fa una visibile potenza esistente, ma il punto chiave di quel testo è il ...
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esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...