VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] la grazia, nella quale è implicito il concetto di trascendenza, Dio aiuti soprannaturalmente l'uomo in casi straordinarî, così come , erano trasportati tutt'a un tratto in un mondo di cui non sospettavano nemmeno l'esistenza, le nuove opere del ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] nella (15) diventano immaginari per v>c. Inoltre si può mostrare che il principio di relatività speciale non è compatibile con l'esistenzadiun qualsiasi segnale che si propaghi con velocità superiore a quella della luce. Per ‛segnale' intendiamo ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] dalle sue Ipotesi dei pianeti, che egli stesso assunse l'esistenzadiun certo tipo di sfere, il cui moto era responsabile dei moti osservati dei pianeti. Così, il complesso di sfere di Purbach, che era di uso ormai comune al suo tempo, non è così ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] con la trascendenza o con Dio, unica importante unità di fronte alla molteplicità priva di significato, ma afferma l' attribuisce una dimensione morale, d'altra parte si riconosce l'esistenzadiun lato empirico. ineliminabile, dell'opera d'arte. là ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] l'esistenzadiun certo ordine, di una certa permanenza nel mondo sensibile; tale doveva essere l'intenzione di Platone
Un certo numero di predicati, positivi e negativi, permette di descrivere la natura del demiurgo: poiché è undio ‒ e undio ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] cosmologiche, raggruppabili sotto quattro questioni principali: l'esistenzadi spazi immaginari, la possibilità per Diodi creare una quantità infinita in atto, o una pluralità di mondi, o un mondo diverso e migliore del nostro. I 'luoghi ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] solo recentemente.
l cristiani credono nell'esistenzadiun ordine teleologico e gerarchico dell'universo, al vertice del quale vi è Dio. Dio ha creato il mondo e ne ha stabilito le leggi. L'uomo è al di sotto diDio, ma è al vertice della creazione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] esistenzadiun gruppo, dice Poincaré, non è incompatibile con quella diun altro. La scelta non è una questione di verità, è materia di convenzioni e di intorno alla fine del secolo.
Fondamenti
"Dio aritmetizza sempre", scrive Dedekind nel 1888 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] l’«officio» imperiale; 3) se l’autorità imperiale derivi direttamente da Dio, oppure dal suo ministro o vicario, il papa. Ora, Dante ’ che di solito corrompevano i giudizi umani. Difatti, solo l’esistenzadiun unico impero e diun unico imperatore ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] sono i suoi membri; ma è anche obbedire al comando eterno diDio, che esercita la propria autorità sul mondo attraverso i dettami della Mill trovava nella proibizione di infliggere un danno a qualcuno, presupponendo l'esistenzadiun metro comune per ...
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esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...