La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] e spiegava l'intero Universo, la sua relazione con Dio e, in modo implicito o esplicito, la posizione di enti (o sostanze) differenziati qualitativamente, in cui ogni singolo individuo ricercava, nel corso diun'esistenza finita, il raggiungimento di ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] agisce, e non meno ma più di colui che ha agito»22. Un secondo punto va posto in evidenza. Come si vedrà, nella riflessione politica neoplatonica è di centrale importanza stabilire l’esistenzadi azioni o pratiche distinte dalla semplice conoscenza ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] la necessità di individuare le connessioni esistenti tra il lavoro dei meccanici e quello dei fisici, tra la teoria e la pratica, erano espressione diun atteggiamento decisamente radicale: erano un'esortazione all'elaborazione di una nuova filosofia ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] erano rigorosamente distinti. Ammettendo la possibilità diun intervento diretto diDio, signore assoluto del mondo, sui fatti complessa e sfumata.
Il problema di fondo è quello dell'esistenza, o meno, diun legame effettivo tra la riflessione ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] e dell'assoluto, ossia con qualcosa che dà un significato alle vicende caotiche, incerte e spesso dolorose dell'esistenza umana.
L'ebraismo
Le religioni monoteistiche si fondano sulla venerazione diun solo Dio. Una delle più antiche è l'ebraismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] . La definizione formale di democrazia – un regime politico contraddistinto da un insieme di regole che stabiliscono chi è autorizzato a prendere le decisioni collettive, e con quali procedure – non esclude l’esistenzadi numerose dicotomie storiche ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] 'inviluppi'), sia di semi creati in origine da Dio e poi dispersi nel esistenti tra forme diverse di molecole. Le stesse molécules organiques, che costituivano il corpo di tutti gli esseri viventi, furono anch'esse considerate, infine, frutto diun ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] una moneta svalutata. Ma se non vi sono dubbi sull'esistenzadi questa causa, non possiamo pronunciarci in merito alla sua importanza di essere istruito su questo punto. Per affermare che egli sacrifica a un culto oscuro, per esempio al dio dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Esistenzialismo e fenomenologia
Costantino Esposito
La crisi dell’idealismo e l’arrivo dell’esistenzialismo in Italia
Per una storia della formazione e dello sviluppo del ‘pensiero civile’ nell’Italia [...] , in riferimento alle idee divine, intese come le «intenzioni» diDio verso l’uomo, le quali costituiscono al tempo stesso i fini considerato il primo testo diun esistenzialismo italiano, ossia La struttura dell’esistenza (1939), heideggeriano nel ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] provare esistenza e natura diDio in base alla scienza del tempo rifiutando le prove deduttive tradizionali, e dà un valore solo psicologicoprobabilistico al consensus gentium. L'argomentazione, pur senza riferimenti espliciti ad autori contemporanei ...
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esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...