Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] origine dal dono dell'universo fatto da Dio ad Adamo, come ipotizzava Filmer, bensì di ricondurre ad una promessa, ad impegni della cui esistenza nessuno era assolutamente a conoscenza. Nell'opinione di Hume, il fatto che un povero contadino o un ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] di vista, per le influenze giacobine già serpeggianti in Piemonte, il nesso tra assetto politico interno e prospettive rivoluzionarie. Si preoccupava il B. delle tensioni e dei pericoli esistenti in Piemonte dove un d'ordine che Dio stesso si dà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] sul rapporto esistente tra i fatti irrelati vissuti giorno per giorno e il significato profondo diun’esistenza, ovvero separata dalla storia profana dei popoli che non conobbero il vero Dio. A prima vista il privilegio del popolo eletto, non toccato ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] esistenza, dotata diun valore immanente e fondamentale. In altri termini, è ritenuta un tipo associativo apprezzato favorevolmente di alla trascendenza del mondo, della verità, diDio; non è circoscritta da un ambiente o da una cultura, ma si ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] 'altra parte della sua opera, sia anche "soltanto" una lettera, c'è un lettore e il suo divertimento.
In campo filosofico egli offre talvolta spunti interessanti: su l'esistenzadiDio, il fatalismo, la morte, la natura, la verità, l'esperienza, l ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] diun pensiero che assegna solo a Dio il potere sulla vita umana, e non all’uomo o al suo sistema di giustizia (nel libro di il potere di reprimere la violazione della legge. Tale potere tuttavia non è senza limiti: l’esistenza del patto sociale ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] Dio si rivelava nel profondo della coscienza, al culmine diun itinerario razionale didi Alcuino, Anselmo d’Aosta, Bonaventura, Sigieri di Brabante, Tommaso d’Aquino e di molti altri dottori sull’eucarestia, l’esistenza e gli attributi diDio ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] al lettore" dove A., riferendo un testo di Pierre Nicole, dà i primi chiarimenti su una proposizione che ricorrerà frequentemente sotto la sua penna: "Dio vuole che tutte le grazie che noi riceviamo passino per le mani di Maria". È la dottrina della ...
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Volontariato
Costanzo Ranci
Il concetto di volontariato
Il termine 'volontariato' è stato introdotto nel lessico delle scienze sociali molto recentemente e non senza ambiguità e indeterminatezze connesse [...] esistenzadi credenze morali e religiose che attribuiscono alla pratica filantropica un valore etico-morale o 'salvifico'. Secondo la nota analisi didi sacramento a quella di organizzazione razionale e impersonale "volta a esclusiva gloria diDio" ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] di Bologna nei primi due secoli della sua esistenza, Appendici, Bologna 1901, III, La odierna questione irneriana, pp. 83-110; IV, Un , pp. 154-162; A. Padovani, Perché chiedi il mio nome? Dio, natura e diritto nel secolo XII, Torino 1997, pp. 19-24, ...
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esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...