BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] il marzo 1951, nei quali prendeva le distanze dall’idea diun regno diDio che si realizzasse sulla Terra nel segno del trionfo della del Vangelo come ragione della sua esistenza e la ferma volontà di restare in comunione con la Chiesa. ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] strada. Ne è prova quella controversia sull'esistenzadiDio che egli fece tenere in sua presenza contro 1789, Paris 1888-1889, I, p. 174; II, pp. 311 s.; A. Aulard, Un pamphlet de C., in La Révolution française, XV (1888), pp. 55-61; V. Jacques, ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] di Bologna nei primi due secoli della sua esistenza, Appendici, Bologna 1901, III, La odierna questione irneriana, pp. 83-110; IV, Un , pp. 154-162; A. Padovani, Perché chiedi il mio nome? Dio, natura e diritto nel secolo XII, Torino 1997, pp. 19-24, ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] fino alla fine il centro emotivo della sua esistenza: «Ho avuto la fortuna di essere stata educata da due genitori molto Dio ha avuto bisogno degli uomini, era ispirato alla curiosa vicenda diun cattolico comunista di Fiesole cui i compagni di ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] S. Régis e B. Lamy. È forse da collocare in questo periodo un suo soggiorno a Ginevra.
Richiamato dai suoi superiori, nel 1680 ritornò a dal falso; Dio garante di verità, la cui esistenza è nota come gli assiomi dei geometri; l'esistenza dei corpi è ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] sua vita di donna non meritasse più di avere un'esistenza propria. Consegnatasi ad un uomo, ad un marito, costituito ), ibid. 1921; Il segreto dell'uomo solitario, ibid. 1921; Il Dio dei viventi, ibid. 1922; Il flauto nel bosco (novelle), ibid. 1923 ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] questo il papa è il giudice e legislatore supremo che ha ricevuto da Dio l'incarico di spiegare e armonizzare il mondo, un mondo che egli identifica, sulla scia di Innocenzo III e dei papi del periodo gregoriano, con una Cristianità potenzialmente ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] necessità di pensare un unico principio ordinatore, riconosciuto ovviamente nella Provvidenza regolatrice diDio.
È descritte col registro dell'apologia, quasi disegno diun modello ultimo di organizzazione dell'esistenza. In Venezia c'è "la forma e ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] pagina del Petrarca suggella, nel segno diun'antica amicizia, la lunga esistenzadi C., che sembrerebbe apprezzabile quasi soltanto filo diun discorso politico-profetico, che sembra smarrirsi attraverso prolisse digressioni (lodi di Cristo e diDio, ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] troisième, in cui è la logica che prova l'esistenzadiDio, e la speculazione si soddisfa e placa nel scopo, e che più volte aveva rinnovato, pose, a stampa, dopo circa un ventennio, in poche copie per suo uso interno, una prima redazione del codice ...
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esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...