GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] si debbi è un prosimetro che alterna, alle parti prosastiche, tre "orazioni" ("a Dio", "a nostra Donna esistenzadi sue proprietà in una località con questo nome (egli possedeva soltanto un podere a Tobbiana e una vigna a Sant'Anna, nei dintorni di ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] 'altra parte della sua opera, sia anche "soltanto" una lettera, c'è un lettore e il suo divertimento.
In campo filosofico egli offre talvolta spunti interessanti: su l'esistenzadiDio, il fatalismo, la morte, la natura, la verità, l'esperienza, l ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] finalmente importanza alle profonde analogie esistenti tra l'opera dell'uno e quella dell'altro poeta: "dal piacere della profusione di materie preziose all'intuizione dell'amore e della donna nella forma diun'elegante mondanità cortigiana e ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] esistenza, per afferrare un impiego dignitoso e garantito. Un embrione di questo pare la veste di precettore di Frangoise-Hercule d'Alengon, anche se, didi stato, di matrimonii et d'imbassatori. Che' Dio m'aiuti, ma io mi ritirerò a dispetto di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] (Delle scienze metafisiche per li giovanetti, 1791, p. 95). Non stupisce che l’ultimo capitolo diun’opera che si apre con la dimostrazione dell’esistenzadiDio s’intitoli L’arte di esser felici, e ammetta: «quando tra noi quaggiù in terra si parla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] esistenza come disciplina autonoma, non inclusa tra le competenze dell’etica o della giurisprudenza.
L’economia è passibile diun e periodiche fissate dall’ordine eterno e dalla suprema provvidenza d’unDio regolatore» (parte I, § 45, p. 91). La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] Dio regge l’universo, un argomento – questo – presente nella tradizione cristiana almeno sin da Eusebio di Cesarea.
Vero è che la bontà diun . La concreta minaccia portata alla loro esistenza in caso di guerra impone che i fiorentini mettano al ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] ispessimento dello strato corneo di grandezza variabile, da quella diun grano di miglio fino a di Johanna Vennemann
L'esistenza, presso i popoli antichi, di leggende come lo scorticamento di Marsia, atroce punizione per aver sfidato il dio ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...]
Un suo dio, un suo "genio", come il D. annota nelle Memorie, lomuovevano. Giunto a Londra nell'ottobre del 1792, egli tentò di delle sventatezze del Taylor.
Maturava intanto un'altra svolta importante nell'esistenza del Da Ponte. Nell'agosto del ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] si impigliò in una serie di "pretesti honorevoli" e in un attento calcolo delle convenienze. La propensione a partire - scriveva alla Gonzaga - "è tanto gagliarda et vehemente che ho talvolta paura del giuditio diDio a resisterli" (Estratto, p. 289 ...
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esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...