LUSCHINO, Benedetto (Bettuccio)
Simone Ragagli
Nacque tra il marzo e il settembre del 1470 a Firenze, nel quartiere di S. Croce, nono figlio di Paolo di Matteo, anziano orafo, e di Domenica. Durante [...] distinte: da un dialogo tra Dio e il L., che si autodefinisce "homicida", da diciassette visioni e infine da vari inni, meditazioni e preghiere. È da segnalare anche un'altra opera andata perduta, il Calice di salute, la cui esistenza è attestata ...
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LEVI, Sara
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 7 dic. 1819 da Angelo, commerciante, e da Ricca Rosselli che lo aveva sposato in seconde nozze. Rimasta orfana di madre quando aveva 11 anni, alla prima [...] Dioesistenza della Scuola, fatta bersaglio continuo delle critiche di cattolici e benpensanti anche a causa del buon andamento delle iscrizioni (115 nel 1890).
Tra le altre battaglie combattute dalla L. nella seconda metà degli anni '70, un posto di ...
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ROMANO, Damiano
Giancarlo Vallone
– Nacque a Napoli «verso il 1708», data secondo Lorenzo Giustiniani (1787) ricavabile da quella della sua morte, avvenuta a 68 anni. Nulla sappiamo della sua famiglia. [...] di massime eterogenee e contrarie alle verità naturali e rivelate». Nel 1756, Romano pubblica Della esistenza del anche qui, partitamente esaminati sullo sfondo di una larga massa di letture alla luce diun’idea fondamentale: «la Sagra Scrittura è ...
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MENGHI, Girolamo
Guido Dall'Olio
– Nacque nel 1529 a Viadana, nel Mantovano, (è per questo talvolta menzionato come «il Viadana»), ed entrò nell’Ordine dei frati minori osservanti nel 1549.
Ben poco [...] diede dapprima a negare l’esistenzadiDio e a ribaltare tutti i diun sacerdote bolognese e nell’inutile tentativo di guarire il figlio diun senatore, entrambi considerati vittime diun maleficio; due anni dopo dichiarò di fronte all’inquisitore di ...
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FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] la sua esistenza non fu dissimile da quella diun semplice contadino del sec. XVI, finché nell'autunno del 1543 non decise di entrare subire questo per amore diDio". Gli astanti, un po' sorpresi e divertiti, imparavano la lezione. Di tali episodi i ...
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MOISE, Giovanni
Domenico Proietti
– Nacque il 27 nov. 1820 a Cherso, capoluogo dell’isola omonima nell’arcipelago del Quarnaro (oggi in Croazia). Fu quinto dei sette figli di Benedetto e di Nicolina [...] di vita che sarebbe rimasta sostanzialmente immutata per il resto della sua esistenza, alternando l’operosità di letterato e studioso didiDio Giacoma Giorgia Colombis (Modena 1871; nuova ed., a cura di trattazione di M. Tamaro, Diun grammatico ...
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SILVESTRO da Siena
Elisabetta Canobbio
SILVESTRO da Siena. – Originario di Radicondoli (secondo la testimonianza quattrocentesca di Giacomo Oddi di Perugia), verosimilmente Silvestro vestì l’abito dei [...] unio fienda per sacramentum forse a seguito diun ulteriore passaggio (Martinola, 1951, pp. . L’autore discute anzitutto l’esistenza del Paradiso, dell’essenza della vita - dedicati rispettivamente al timore diDio e al sacramento della penitenza ...
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TOFFANIN, Giuseppe
Adriana Mauriello
– Figlio di Domenico (1861-1920) e di Maria Rodella (1868-1962), nacque il 26 marzo 1891 a Padova, in una casa ubicata nel centro cittadino, in Riviera del Businello, [...] Monte diDio, la sua vita metodica fu scandita dalle lunghe passeggiate mattutine e serali che si alternavano alle ore di studio e all’insegnamento all’Università, all’Istituto Orientale e all’allora Magistero Suor Orsola Benincasa. La sua esistenza ...
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LAMANNA, Eustachio Paolo
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Matera il 9 ag. 1885 da Angiolo e Bruna Pizzilli. Studiò all'Università di Firenze dove si laureò in lettere e in seguito in filosofia sotto la [...] Dio che è anche Autore della natura. Infine, il sentimento estetico ci introduce a una bellezza che è un'universalità che si rivela di volta in volta nel particolare. Ma tale rivelarsi dell'assoluto nel sensibile presuppone un'unità armonica che il ...
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SERRAO, Giovanni Andrea
Elvira Chiosi
– Nacque in Calabria a Castelmonardo il 4 febbraio 1731, primogenito di Bruno e di Giuditta Feroce.
Destinato al sacerdozio, frequentò il seminario di Melito sino [...] a palazzo Farnese, dove si procurò la rottura diun femore, Serrao fu raggiunto dalla notizia del esistenzadi Serrao offre in modo emblematico l’opportunità di ripercorrere le fasi del riformismo settecentesco e di ricostruire l’intreccio di ...
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esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...