La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] e la musica celeste, Kepler assume evidentemente l'esistenzadi più di uno o due accordi consonanti nell'intera storia del dei quadrati e l'immagine diDio. Giacché Newton ricollocava la propria immagine di un Dio "molto esperto in meccanica e ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] guadagnò, insieme ai suoi seguaci, il soprannome di 'nettunista', da Nettuno, il dio dell'oceano. Per alcuni aspetti cruciali, tuttavia des roches dans les deux hémisphères (1823) propose l'esistenzadi correlazioni tra il vecchio e il nuovo mondo.
I ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La meccanica
Michele Camerota
La meccanica come scienza
Alessandro Piccolomini (1508-1579), letterato, filosofo naturale e grande divulgatore scientifico, alla metà del Cinquecento determinava l’oggetto [...] moventur proiecta, e non menziona mai l’esistenzadi teorie contrapposte – quella di Aristotele e quella dell’impetus – che hanno comprese), che ogni parola di Aristotele ha il valore di una sentenza, e che egli fu un dio della filosofia e non ha mai ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] razionale a magia e stregoneria), la sua notorietà iniziò così a travalicare l'ambito tecnico.
Il De existentia tenta di provare esistenza e natura diDio in base alla scienza del tempo rifiutando le prove deduttive tradizionali, e dà un valore solo ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Physique amusante
Jessica Riskin
Alice Walters
Physique amusante
Dimostrazioni e intrattenimento
di Jessica Riskin
Intorno al 1700, la [...] della saggezza diDio. Ritroviamo questo tipo d'approccio in un passaggio dell'Introduction to astronomy di Bonnycastle ( riconoscere la verità delle testimonianze dei sensi ‒ e di conseguenza dell'esistenza dei balivi e degli ufficiali ‒ "come una ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La meccanica del continuo
James Cross
La meccanica del continuo
La trattazione della meccanica del continuo nel XVIII sec., in particolare dell'elasticità e della meccanica [...] Al fine di ottenere le condizioni di integrabilità di Clairaut e d'Alembert per l'esistenza del potenziale di velocità, Euler o un massimo, poiché nel disegno diDio esiste nell'Universo una sorta di economia per quanto riguarda lo sforzo. Vengono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] un’accesa controversia, rinviavano a inconciliabili spiegazioni della natura diDio e del suo rapporto con il mondo, oltre che elettricità animale, fondata sulla dimostrazione sperimentale dell’esistenzadi un fluido neuroelettrico che mette in moto ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] volontà diDio, nelle forze microscopiche e in una o più sostanze eteree. Per spiegare la coesione, la capillarità, l'elasticità, l'attrazione chimica elettiva e un'ampia gamma di fenomeni ottici ed elettrici, Newton ipotizzò l'esistenza, accanto ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] supponendo l'esistenzadi vortici di materia sottile, che avrebbero trasportato ‒ appunto grazie a un meccanismo di impatto ‒ i analisi riconducibili all'azione continua e provvidenziale diDio. Seguaci di Newton come Richard Bentley (1662-1742) ...
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L'Ottocento: fisica. Faraday e la genesi del concetto di campo
Friedrich Steinle
Faraday e la genesi del concetto di campo
Faraday assistente di chimica alla Royal Institution
Gli sviluppi più spettacolari [...] possibile supporre l'esistenzadi quelle curve anche intorno di sostenere lunghi periodi di incertezza concettuale sarebbe stata inconcepibile senza la sicurezza istituzionale garantita dalla Royal Institution e dalla Woolwich Academy. La fede in Dio ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...