Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] religione, ove le regole di condotta sorvegliano i rapporti con Dio. Nella stessa linea con le tesi di Smith, Frazer, nel saggio . I passaggi che scandiscono l'esistenza individuale sono percepiti come fonte di pericolo, in primo luogo per coloro ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] anche in opere successive.
L'idea fondamentale di Kepler era che Dio avesse creato il mondo prendendo a modello gli di 10″ di arco, una precisione notevolmente maggiore rispetto a tutte le altre tavole esistenti fino ad allora.
Dopo gravi momenti di ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] obbiettivarle come... regole imperative esistenti al di fuori dell'umano spirito" fondate sulla natura delle cose e tanto meno in Dio, anche se esteriormente sembrano avere un "carattere di universale necessità" o di "ineluttabile autorevolezza" (p ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] del tramOnto, ma quello di un'aurora dove il sole del tramonto rinasce. L'idealista etico sente Dio in sé e nella Garin, Cronache di filosofia italiana..., I-II, Bari 1966, ad Indicem; B. Fazio-Allmayer, Esistenza e realtà nella fenomenologia di V. F ...
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PAREYSON, Luigi
Gianni Vattimo
– Nacque a Piasco (Cuneo) il 4 febbraio 1918, da Leone, geometra che qui si era trasferito per dirigere lavori di elettrificazione, e da Leontina Coccoz, entrambi valdostani. [...] che, negli ultimi anni, Pareyson parlò del ‘male in Dio’, un’idea che, elaborata anche rileggendo Schelling e Dostoevskij, del 1991 all’ospedale San Raffaele di Milano.
Tra le sue opere: La filosofia dell’esistenza e Carlo Jaspers, Napoli 1940; L ...
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FINETTI, Bonifazio
Silvano Cavazza
Nacque a Gradisca (ora Gradisca d'Isonzo, in provincia di Gorizia), capoluogo dell'omonima contea austriaca, il 16 febbr. 1705 da Antonio e Camilla Leonelli; l'8 marzo [...] la dottrina cattolica e tomista che pone Dio a fondamento del diritto di natura, contro i giustiaturalisti del XVII e dello Studio romano, la testimonianza di un anticlericale come il Pilati, la cui opera L'esistenza della legge naturale impugnata e ...
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FILIASI, Giuseppe
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli nel 1872, da Luigi Giacomo, di nobile famiglia napoletana, e da Maria Milano Franco. Primo di nove fratelli, condusse vita molto ritirata: [...] "trattare della Natura e della Divinità e però dei rapporti fra Dio e il Mondo e quindi sviluppare la parte più specialmente metafisica quale l'esistenza promana dall'essere supremo e assoluto. Il F. tentò così di superare ogni forma di soggettivismo, ...
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panteismo
Raffaele Savigni
La fede in una forza divina che pervade l’Universo
In alcune tradizioni religiose, soprattutto in Oriente, la divinità è concepita come il Tutto, una forza che pervade l’Universo [...] panteismo (che deriva dal greco e significa «tutto è Dio») entrò nel linguaggio filosofico agli inizi del 18° secolo l’individuo può e deve rinascere e passare da una forma diesistenza all’altra, diventando ‘un altro uomo’ e liberandosi dal ...
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BONERBA, Raffaele
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1600 c. a San Filippo Argirense (od. Agira in prov. di Enna). Nell'Ordine degli eremiti agostiniani dal 1616 c., dal 1618 al '24 studiò teologia a Palermo, [...] punto, si pronuncia per la loro esistenza, appoggiandosi all'autorità di S. Tommaso e di Scoto; e, contro la maggior parte e che tale è solo Dio. Infine, trattando della questione del rapporto tra essenza ed esistenza, trova ancora in Egidio la ...
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stoicismo
Margherita Zizi
Vivere secondo ragione
La scuola filosofica stoica fu fondata da Zenone di Cizio all’incirca nel 300 a.C. e rifiorì in età romana. L’etica stoica esalta la serena accettazione [...] (ragione). Il Lògos non è al di là o al di sopra del mondo, ma è inseparabile da esso: Dio e natura sono un’unica cosa, realizzano l’armonia del tutto. Gli stoici non negano l’esistenza del male, ma lo considerano il complemento necessario del bene: ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...