scolastica Complesso dei metodi e dei contenuti dell’insegnamento nelle scuole medievali, dalla fine del mondo antico al 14° secolo.
Caratteri generali
Il termine, derivato dal latino medievale scholasticus [...] convinzione di una necessaria concordanza tra fides e ratio, tra ciò che Dio ha di Tommaso anche su altri temi. Il motivo di dissenso fondamentale risiede, in Duns Scoto come in Guglielmo di Occam, sul valore da accordare all’esperienza dell’esistenza ...
Leggi Tutto
Filosofo (Copenaghen 1813 - ivi 1855). Vita e pensiero sono così strettamente uniti in K., che tutta la sua opera di scrittore è l'espressione del dramma della propria interiore esperienza, dal breve periodo [...] mesi prima della morte. Il problema fondamentale di K. è quello dell'esistenza cristiana dell'individuo, che lo induce a , in timore e tremore, lo pone solo di fronte all'incomprensibile Dio, per fondarlo trasparente in lui, nel superamento dell ...
Leggi Tutto
Scritti filosofici e teologici del tardo ellenismo (2°-3° sec. d.C.), attribuiti al dio Ermes, identificato con l’egizio Thoth, dio dell’astrologia e della scienza, inventore della scrittura, e perciò [...] , come sembra, dal tardo culto egiziano del dio Thoth di Shmun (➔ Ermopoli), filtrata attraverso la concezione platonico . Voss e Fabricio contestarono l’esistenza storica dell’autore e portarono la data di composizione di quei testi a dopo Omero. L ...
Leggi Tutto
Storico della filosofia italiano (Mercato San Severino 1923 - Roma 2005). Allievo di A. Aliotta all'univ. di Napoli, insegnò nelle univ. di Urbino, Bari e nella seconda università di Roma (1980-97). I [...] ); L'inquietudine del divenire. Giovanni Gentile (1992); L'estetica di Giovanni Gentile. Esistenza e inesistenza dell'arte (1994); Con Dio e contro Dio (1995); Giovanni Gentile educatore: scuola di stato e autonomie scolastiche (1996); Leopardi e la ...
Leggi Tutto
Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] loro perpetuo e necessano adeguarsi a nuove condizioni diesistenza materiale, politica, morale, religiosa, intellettuale"; e [...] essa è in rapporto solo con se stessa e con il suo Dio [...]. Per il singolo la cosa più certa che egli possiede è la ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] , descriveva e spiegava l'intero Universo, la sua relazione con Dio e, in modo implicito o esplicito, la posizione dell'uomo al individuo ricercava, nel corso di un'esistenza finita, il raggiungimento di finalità naturali. Il cambiamento naturale ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] né alla necessità. Parlare in fisiologia di affinità, di leve o di gravità, è tanto fuori luogo quanto parlare in fisica di sensibilità, di azione tonica o di forza nervosa. D'altro canto, l'esistenza, a fianco della fisiologia propriamente detta ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] le sue osservazioni fossero corrette, gli scrisse di nuovo il 1° gennaio per dargli la soluzione telescopio si potesse provare l'esistenza della vita sulla Luna, cosa ), Galilei elaborò la tesi secondo cui Dio si esprime sia attraverso il libro della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] gran peccato sarebbe se morisse [...], onde si dà per allora una esistenza, la quale non trovando in una parte, la trova nell’ ius civile», p. 659), a quella ebraica (con il culto di un solo Dio, «giudice e moroso, che dà pene, premi, et è geloso ...
Leggi Tutto
Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] totalmente diverso di stabilire la realtà dell'imperfezione. Invece di far ricorso a un mondo creato da Diodi valori assoluti Destra sta per concludere il primo decennio della sua esistenza, si dubita addirittura che esista davvero quella crescita ...
Leggi Tutto
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...