Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] esistenzadi una connessione salda tra le misure di Diocleziano e quelle di Costantino.
Ciò vale anche per il crescente reclutamento di Eusebio di Cesarea scrive a questo proposito:
Fu Dio stesso a far prostrare i Sarmati ai piedi di Costantino, ...
Leggi Tutto
Raffaello Santagata De Castro
Abstract
La voce esamina, in un’ottica comparata, la tematica delle organizzazioni di tendenza, nella sua evoluzione di diritto positivo. Particolare attenzione è dedicata [...] del mondo» e richiamarsi ad un «complesso di dottrine costruito intorno al presupposto dell’esistenzadi un Essere trascendente, che sia in rapporto del mondo all’idea di un Dio creatore, ovvero rifiuti il concetto diDio ed assuma una dimensione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] quali traccia un modello ideale, timorato diDio, ricco di doti morali e intellettuali di eccellenza, è mal valutato laddove il degli uomini e nell’esistenzadi un diritto naturale immutabile e universale, nel solco di un patrimonio ideale condiviso ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. La conoscenza normativa
Joachim Friedrich Quack
Michel Chauveau
La conoscenza normativa
Codificazione e trasmissione
di Joachim Friedrich Quack
Gli Insegnamenti sono uno dei generi [...] diDio, così come la fede nella ricompensa.
Un papiro del Museo di Brooklyn, probabilmente di tarda possibile dedurre l'esistenzadi una raccolta di leggi classificate cronologicamente (Chauveau 1991, pp. 119-122). L'assenza di nomi regali associati ...
Leggi Tutto
GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] nei confronti dell'arte
Il problema dell'esistenzadi un'arte definibile come 'ebraica' è di Mosè, il Pentateuco. Nella realizzazione di un rotulo si prestava una particolare attenzione all'estetica. La prescrizione biblica "Questo è il mio Dio ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] regina: accertò la disposizione favorevole di costei, ma colse anche lucidamente l'esistenzadi una diffusa e profonda ostilità . "La Sua promozione è venuta veramente da Dio, e dal moto volontario di nostro signore e del reverendissimo Borromeo, ch'è ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] per lunghi secoli a ignorare del tutto l’esistenzadi una dimensione propriamente ‘amministrativa’, lasciando per lo irrepunt.
In virtù di quella tutela dei popoli e delle città soggette che ci è stata attribuita da Dio anche nell’ambito temporale ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] V difenda i suoi "teologi": sono "heretici formali", motivo di vergogna e di "biasimo" per la Repubblica, "gran dishonore diDio" e "vilipendio" della S. Sede. È scandaloso sia concesso a taluno di quelli di predicare. Il C. ha un bell'assicurare che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] materia e della forma, dell’essenza e dell’esistenza, della differenza tra senso e intelletto, e così e il prosperare dei beni terreni costituiscono un segno tangibile del favore diDio.
Quindi, nella seconda metà del 15° sec. una nuova mentalità ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] di un dettaglio trascurabile. Benché l’esplicita equiparazione del contratto di lavoro alla compravendita mettesse a disagio papi, parroci e timorati diDio questo, lo Stato ha riconosciuto l’esistenza del collettivo in chiave autoritaria, ...
Leggi Tutto
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...