DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] effettiva ignoranza della loro esistenza o di voluta omissione, ché senz di fargli la "guardia", complici forse dei "suoi parenti", come scrive furibondo il 27 settembre il nunzio, o ha levato con lime li ferri delle finestre et se ne è andato con Dio ...
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CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] con fermezza affermava "non solo di non haver peccato, ma di haver meritato molto appresso Dio" assumendo la "difesa" del a' piedi di Nostro Signore" a ringraziarlo della "protettione" accordatagli.
Ha così inizio la seconda fase dell'esistenza del C ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] ai rapporti tra Impero e Papato: Palladino, utilizzando la forma dialogica, teorizza l’esistenza nel mondo di un potere supremo istituito direttamente da Dio, per il quale conia l’espressione Monarchiatum; poi dimostra – anche attraverso il ricorso ...
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CINGARI, Alfonso
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 ott. 1748 da Giovanni Battista, rinomato medico, e da Eleonora Santini, figlia del medico Gian Maria. A sette anni venne inviato dai genitori [...] Dio agli uomini"; sul piano della gerarchia, di aver sempre seguito le direttive del, papa, "di quella cattedra principale, e unica, maestra irriformabile di verità, e di esaltava la "placida e tranquilla esistenza" delle "capanne pastorali" contro ...
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GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] dominii della Serenissima. Segue una prima professione di fede in Dio come creatore dell'Universo in antitesi a quei "falsi Philosophi anchor che pochi" che ne hanno negato l'esistenza; nella Trinità, in Dio Padre, in Gesù Cristo nella duplice natura ...
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Verginità
Marco Aime
Il termine verginità indica la condizione di chi non ha avuto rapporti sessuali completi. Nell'accezione comune il vocabolo è riferito in particolare alla condizione della donna [...] momento la fanciulla si votava alla verginità e recava offerte al dio a nome dell'intero villaggio. Gli algonchini invece 'sposavano' le caratteristici dell'esistenza degli yogi e dei sadhu. A loro viene delegato il compito di mantenere intatto ...
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PONZIO, Francesco,
Luca Addante
in religione Dionisio. – Nacque nel 1567 (o 1568) a Nicastro, in una famiglia dell’élite locale, da Iacopo Ponzio e da Lisabetta Monizza.
Battezzato con il nome di Francesco, [...] a Bologna – sostando un paio di mesi nello stesso convento di Ponzio – e di qui a Padova.
Dionisio nel pietra». Insomma: «Non ci era altro Dio che la natura». Il tutto era condito cattura Campanella ne confessò l’esistenza, ma sminuendo il proprio ...
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GIACCARDO, Timoteo Maria (al secolo Giuseppe)
Gianfranco Maggi
Nacque il 13 giugno 1896 a Narzole, in provincia di Cuneo, da Stefano e Maria Gagna, in una famiglia di mezzadri che lavorava nella piana [...] e Narzole. Tutta la sua esistenza fu influenzata dallo stretto rapporto con Giacomo Alberione, il sacerdote originario di Fossano conosciuto nel maggio 1908, quando questi venne inviato nella parrocchia di Narzole. Alberione favorì la vocazione ...
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panteismo
Raffaele Savigni
La fede in una forza divina che pervade l’Universo
In alcune tradizioni religiose, soprattutto in Oriente, la divinità è concepita come il Tutto, una forza che pervade l’Universo [...] panteismo (che deriva dal greco e significa «tutto è Dio») entrò nel linguaggio filosofico agli inizi del 18° secolo l’individuo può e deve rinascere e passare da una forma diesistenza all’altra, diventando ‘un altro uomo’ e liberandosi dal ...
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BONERBA, Raffaele
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1600 c. a San Filippo Argirense (od. Agira in prov. di Enna). Nell'Ordine degli eremiti agostiniani dal 1616 c., dal 1618 al '24 studiò teologia a Palermo, [...] punto, si pronuncia per la loro esistenza, appoggiandosi all'autorità di S. Tommaso e di Scoto; e, contro la maggior parte e che tale è solo Dio. Infine, trattando della questione del rapporto tra essenza ed esistenza, trova ancora in Egidio la ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...