L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] le coordinate dell’esistenzadi tutti e di ciascuno, innescando processi virtuosi di progresso materiale e di «redenzione morale» «Dio, Patria, Famiglia» e l’identificazione della Patria con il re-padre e sovrano costituiscono una sorta di ossessivo ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] 1475 (ripetuti nella bolognese) l'esistenza d'una stampa del 1474, forse di opere canonistiche e civilistiche altrui: di suoi maestri - ad esempio -, quali il Tartagni e il Barbazza; di classici autori di diritto comune, quali Giovanni diDio ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] riecheggiando i testi conciliari, aveva dichiarato essere diDio (68).
Ma, al di là dei pur importanti contenuti della controversia, di Castello la prima domenica di Quaresima del 1383 dal vescovo Angelo Correr (132), denunciano l'esistenzadi ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] in modo precipuo a difendere l’idea dell’esistenzadi una «Italia cattolica», tradizionale e profonda, negli ultimi due secoli, a cura di A. Acerbi, Vita e pensiero, Milano 2003, pp. 99-152.
M. Viroli, Come se Dio ci fosse. Religione e libertà nella ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] divisione del campo tra due tipi di teorie. Quelle del primo tipo riconoscono l'esistenzadi un divario incolmabile tra diritto e diritto naturale è il prodotto della volontà razionale diDio allo scopo di fornire una guida normativa all'universo, ed ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] visuale degli ottici, alla cui base si trova l'ultimo desiderabile, cioè Dio (Cv IV XII 17 Sì che, quanto da la punta ver che la r. stessa, la filosofia, indica all'uomo l'esistenzadi qualcosa che ha l'apparenza del miracolo, in quanto trova il suo ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] chiamato Figlio diDio e unigenito del Padre, come lo definì san Giovanni nel capitolo primo del suo vangelo.
Riconosciuta dunque senz'altro la divinità di Gesù Cristo, qualsiasi meno grave errore (dalla risurrezione dei morti all'esistenza degli ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] dell’esistenza, ancora in età costantiniana, di un ceto di pratici, anche se non di giuristi, dotati di ribadiva il carattere di «legge vivente», «legge divina scesa dall’alto» (Or. 5,2,64B), e affermava che «dal cielo Dio ha mandato sulla ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] potestatis»
Al di fuori delle larghe distinzioni di carattere scolastico, non è facile giudicare dell’esistenzadi tradizioni così al papa, gli insegna la teologia, lo apostrofa in nome diDio, lo supplica a ben fare, lo minaccia persino, se non ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] essi dovessero ascoltare la Parola diDio: «Un silenzio profondo regna di Teodosio II), per sottolineare il mantenimento di una unità legislativa, dall’altra a sostegno dell’idea dell’affermarsi di un dualismo normativo si sono addotte l’esistenzadi ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...