CEI, Francesco
Claudio Mutini
Le scarse notizie biografiche di questo rimatore fiorentino si devono alle diligenti ricerche di G. Volpi, il benemerito studioso del Pulci, il quale raccolse da varie [...] . / O Dio, per qual peccato / consenti tu che Firenze rovini, / a pitizione di quattro cittadini / esistenza lo desumiamo dal suo canzoniere che, sotto il titolo di L'opera del preclarissimo poeta Francesco Cei ciptadino fiorentino in laude di ...
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FACCIOLI, Giulio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verona nel 1810 da Antonio e da Teresa Schiavoni. Poco si sa della sua famiglia, ma parecchi elementi inducono a ritenere che essa fosse molto in vista [...] ipotizzato per il F. una sorta di crisi interiore ("Ora che mi sono riconciliato con Dio desidero farlo anche con gli uomini prima che fisica, di reggere all'irruzione della tragedia nel fluire sereno dell'esistenza: la tremenda solitudine del ...
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BENEDETTO da Cesena
Eugenio Ragni
Non si conosce l'anno della nascita di B., presumibilmente da collocare nei primi anni del sec. XV. Alcuni accenni autobiografici possono ricavarsi dal suo poema, De [...] tono di alcuni luoghi del poema, in cui si ragiona d'amore, e dall'esistenza dei due figli del poeta; a meno di non Beatrice e 'l dolce Carlo dico, Che sopra tucti i ciel Dio vede e cola, Credesse el mondo instabile e mendico Posseder tutto ritornando ...
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BRACCI, Marco
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia di mercanti originaria di Vinci, trasferitasi in Firenze nel corso del sec. XIII, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV [...] di modesto prebendario di Curia. Un'esistenza alla quale i "cinque disgraziati distici, annessi alla edizione delle lettere di del Contarini per Ratisbona scrisse a Cosimo "Dio vogli che facci qualche cosa di buono e non s'accordi con li luterani ...
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BORGONDIO, Orazio
Paolo Casini
Nacque a Saiano, presso Brescia, da Giuseppe, nobile bresciano, e da Francesca Parma il 7 (secondo altri il 19) ottobre 1675.
Dopo le prime scuole entrò nella Compagnia [...] esistenza era stata divulgata dalla voga delle relazioni di viaggi.
Anche se in Borelli il meccanicismo dommatico di 1954, pp. 187 s., 238-40, e passim;L. Tenca, Lettere inedite diO.B., in Commentari dell'Ateneo di Brescia, CLV(1956), pp. 151-161. ...
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BOTTI, Giuseppe
Claudio Barocas
Nato a Vanzone San Carlo (Novara), il 3 novembre 1889, da Bartolomeo e da Maria Gorini, studiò nel collegio Mellerio-Rosmini di Domodossola, il cui ambiente religioso [...] di un papiro di età adrianea contenente testi di glorificazione del dio Sobek, e rinvenuto a Tebtyni nel 1931 (La glorificazione di della sua esistenza e il fatto di aver troppo poco insegnato nell'università). Questa serie di fattori contribuì a ...
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PONZIO, Francesco,
Luca Addante
in religione Dionisio. – Nacque nel 1567 (o 1568) a Nicastro, in una famiglia dell’élite locale, da Iacopo Ponzio e da Lisabetta Monizza.
Battezzato con il nome di Francesco, [...] a Bologna – sostando un paio di mesi nello stesso convento di Ponzio – e di qui a Padova.
Dionisio nel pietra». Insomma: «Non ci era altro Dio che la natura». Il tutto era condito cattura Campanella ne confessò l’esistenza, ma sminuendo il proprio ...
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FILIASI, Giuseppe
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli nel 1872, da Luigi Giacomo, di nobile famiglia napoletana, e da Maria Milano Franco. Primo di nove fratelli, condusse vita molto ritirata: [...] "trattare della Natura e della Divinità e però dei rapporti fra Dio e il Mondo e quindi sviluppare la parte più specialmente metafisica quale l'esistenza promana dall'essere supremo e assoluto. Il F. tentò così di superare ogni forma di soggettivismo, ...
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CANAL, Agostino
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 29 dicembre del 1557, da Gabriele di Agostino e da Lucrezia, che era figlia del nobile cipriota Giovanni Benedetti.
Gabriele, nato nel 1525, fuprovveditore [...] della cavalleria, nel 1581.
Anche il C. dedicò l'esistenza al servizio della Serenissima. Sopracomito nel 1588, provveditore a Marano "sa il signor Dio - scriveva al Senato il 30 giugno 1610 - come io vada procurando l'incontro di questi ladri e ...
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GIACCARDO, Timoteo Maria (al secolo Giuseppe)
Gianfranco Maggi
Nacque il 13 giugno 1896 a Narzole, in provincia di Cuneo, da Stefano e Maria Gagna, in una famiglia di mezzadri che lavorava nella piana [...] e Narzole. Tutta la sua esistenza fu influenzata dallo stretto rapporto con Giacomo Alberione, il sacerdote originario di Fossano conosciuto nel maggio 1908, quando questi venne inviato nella parrocchia di Narzole. Alberione favorì la vocazione ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...