DOLFIN, Giuseppe
Gino Benzoni
Quarto maschio di Nicolò di Piero e di Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22apr. 1622.
Sopracomito quanto meno dal 1644, una delibera senatoria del 14 marzo [...] di prendere "a rimorchio l'arsile", uno scafo di nave, cioè, privo d'alberi ed attrezzature, "per Veglia". Inizia così, in tono quasi minore, un'esistenza , privo di timone, s'affida a "Dio benedetto", invoca il suo aiuto. E, quasi da Dio "governata", ...
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FALLACARA, Luigi
Renato Bertacchini
Nacque a Bari il 13 apr. 1890 da Angelo e da Adelaide Bozzi, in una famiglia di tradizioni cattolico-liberali (il nonno, Giuseppe Bozzi, fu patriota cospiratore, [...] condizione umana sul modello imitativo del maestro, del "Dio-Uomo passionato", si riflette nei 53 sonetti e nelle praginatiste del dopoguerra, contestate nel nome di un'accettazione mistica e cristiana dell'esistenza. A Reggio Emilia scrive, dal 1929 ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] oggetto che è testimone ed emblema della sua esistenza appartata (nella celebre ode Alla lucerna), sia rispettivamente.
Nella tranquillità degli ultimi anni meditò una serie di Inni a Dio Ottimo Massimo autore e conservatore della società, come ...
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LOLLIO, Alberto (Flavio)
Valentina Gallo
Nacque il 18 maggio 1508 da Francesco e Caterina Ferrari a Firenze, dove il padre svolgeva incarichi diplomatici per i duchi di Ferrara. Trasferitosi a Ferrara [...] Giolito, 1544), in cui prende corpo l'ideale di un'esistenza appartata e bucolica; l'Oratione consolatoria nella morte dello nome di Arcano e il motto Taciturnior a corona di un'impresa raffigurante un tordo. La scelta dell'uccello sacro al dio del ...
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DRACHIO QUINZIO, Baldassarre (Baldissera)
Giuseppe Gullino
Nacque nel 1532, probabilmente a Venezia, dal momento che in un tardo scritto di memorie (l'Apologia, del 1608) afferma di avere iniziato a [...] Lì egli avrebbe trascorso gran parte della sua lunga esistenza, così da divenire uno dei massimi esperti nel campo et essendo christiano donargli uno solo giorno di vita, affine di riconcigliarsi con Dio"; infine, questo esemplare comandante "molto ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] altre determinazioni: la causa come ragion d'essere (III, 1, p. 51); l'impossibilità di una genesi fortuita dell'ordine (VI, p. 215); l'esistenza d'una specie la cui conservazione costituisce lo scopo della natura (II, p. 12); la legge del sacrificio ...
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FINETTI, Bonifazio
Silvano Cavazza
Nacque a Gradisca (ora Gradisca d'Isonzo, in provincia di Gorizia), capoluogo dell'omonima contea austriaca, il 16 febbr. 1705 da Antonio e Camilla Leonelli; l'8 marzo [...] la dottrina cattolica e tomista che pone Dio a fondamento del diritto di natura, contro i giustiaturalisti del XVII e dello Studio romano, la testimonianza di un anticlericale come il Pilati, la cui opera L'esistenza della legge naturale impugnata e ...
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CEI, Francesco
Claudio Mutini
Le scarse notizie biografiche di questo rimatore fiorentino si devono alle diligenti ricerche di G. Volpi, il benemerito studioso del Pulci, il quale raccolse da varie [...] . / O Dio, per qual peccato / consenti tu che Firenze rovini, / a pitizione di quattro cittadini / esistenza lo desumiamo dal suo canzoniere che, sotto il titolo di L'opera del preclarissimo poeta Francesco Cei ciptadino fiorentino in laude di ...
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FACCIOLI, Giulio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verona nel 1810 da Antonio e da Teresa Schiavoni. Poco si sa della sua famiglia, ma parecchi elementi inducono a ritenere che essa fosse molto in vista [...] ipotizzato per il F. una sorta di crisi interiore ("Ora che mi sono riconciliato con Dio desidero farlo anche con gli uomini prima che fisica, di reggere all'irruzione della tragedia nel fluire sereno dell'esistenza: la tremenda solitudine del ...
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BENEDETTO da Cesena
Eugenio Ragni
Non si conosce l'anno della nascita di B., presumibilmente da collocare nei primi anni del sec. XV. Alcuni accenni autobiografici possono ricavarsi dal suo poema, De [...] tono di alcuni luoghi del poema, in cui si ragiona d'amore, e dall'esistenza dei due figli del poeta; a meno di non Beatrice e 'l dolce Carlo dico, Che sopra tucti i ciel Dio vede e cola, Credesse el mondo instabile e mendico Posseder tutto ritornando ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...