BONAGRAZIA da Bergamo (Bonagratia de Pergamo, Boncortesius, Boncortese)
Hans-Jürgen Becker
Sulla famiglia e la giovinezza di B. si hanno solo scarse notizie. Studiò diritto, tanto da potersi qualificare [...] il candidato pontificio, abbozzando un'appellazione al futuro concilio in difesa di Baldovino di Lussemburgo, eletto dal capitolo del duomo.
Contro la dottrina pontificia sulla visione diDio dopo la morte ("visio beatifica") egli stese il 10 apr ...
Leggi Tutto
CARRERA, Pietro
Salvatore Nigro
Nacque a Militello (Catania) il 12 luglio 1573 da Mariano e da Antonia Severino. Il padre, un artigiano coinvolto nella crisi delle arti meccaniche, trovò nell'abito [...] vita si distribuisce in servizio diDio". Ma l'opera più importante di questa prima fase della produzione carreriana di Iaci" che l'avrebbe scritta nel 1287. L'invenzione serviva allo storico di scarsi scrupoli a dimostrare l'esistenza del porto di ...
Leggi Tutto
LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] che si affacciarono durante la sua esistenzadi intraprendere una faticosa e incerta carriera altrove di distruggere gran parte dei suoi versi profani e di dedicarsi alla poesia di argomento sacro. Primo frutto di questo nuovo corso fu il Dio ...
Leggi Tutto
FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] delle leggi di natura e l'identificazione diDio e Natura - in base alla dottrina di s. Agostino e di s. Tommaso contro la concezione degli animali come meri autorni e ammise l'esistenza d'un'anima, concepita però non in termini veramente spirituali ...
Leggi Tutto
CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] et adimplendis libri duo (Patavii 1627), l'esistenzadi "a Galeni scriptis abhorrentia ingenia".
Nel 1627 Venezia, "mista di Aristocratia, e di Regno", è accostata alla agostiniana città diDio. Il suo regime, in grado di impedire le emergenze ...
Leggi Tutto
BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] un pubblico contraddittorio a Philadelphia con un pastore protestante, certo Buggelli, "sull'utilità della esistenza dell'idea diDio, secondo le religioni rivelate"; i concetti sostenuti in questa occasione furono successivamente elaborati in una ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] , fra cui la credenza nell'esistenza prima di Adamo di uomini formati da atomi, nella natura non divina di Cristo e quindi nell'assenza di valore universale della Chiesa e dei suoi insegnamenti e anzi nell'inesistenza diDio.
Erano le dottrine del ...
Leggi Tutto
CENTINI, Giacinto
Gino Benzoni
Nacque a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1597, secondo dei quattro figli di un non meglio precisabile Giovanni e di Angela, sorella del futuro cardinale Felice Centini.
Le [...] , mediante la misericordia diDio, dell'eterna salute. Dolgomi solo d'esser privo di lui", lo zio, "di miei cari figli, della d'una mediocre e velleitaria esistenza - il comportamento del C. e sfiorato da un sentore di quella grandezza cui aveva, ...
Leggi Tutto
ILLICINO, Pietro
Rotraud Becker
Di famiglia senese, nacque verso il 1504. Nulla sappiamo della giovinezza e della prima formazione. Studiò lettere latine a Padova con Lazzaro Bonamico, docente dal 1530 [...] della sua esistenza e nel quale era fuggito così come Ulisse dai Ciclopi, senza però rivelare quale sorta di difficoltà lo sui doveri e il potere del sovrano nella Chiesa diDio.
Continuò inoltre a prendere viva parte alle vicende confessionali ...
Leggi Tutto
CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] (pp. 157 s.). Per il C. è evidente l'esistenzadi una congiura, contro cui è necessario prendere delle severe misure ispirare a tutti il "timor diDio"; controllare accuratamente la condotta degli studenti di Napoli, con una schedatura presso ...
Leggi Tutto
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...