GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] a educare nel "timor diDio". Funesto, quando il G esistenza del Granzino. Confidente degli inquisitori, non risulta più tale dalla fine del 1633. E a lui subentra, par di capire, come confidente Agostino Rossi che, segretario di de la Roca, può su di ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] Verbo; Del trionfo di Cristo; Dellatrasfigurazione; Della Beata Vergine; Dell'occulta natura diDio; Del giudizio universale. sottinteso nel trattato Delle Imprese. Era stata l'esistenzadi culture separate (quella esoterica degli eletti e quella ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] 'uomo un ruolo privilegiato nella Creazione. L'esistenzadi un artefice divino è certo provata dalla mirabile organizzazione degli animali, ma ciò non autorizza alcuna teologia positiva, poiché la natura diDio resta per noi del tutto incomprensibile ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] della Santa Trinità, si era risaliti all'esistenzadi un gruppo di sette nobili i quali diffondevano negli ambienti intellettuali della paroia diDio; la definizione della liturgia cattolica come residuato di un feticismo che ha bisogno di oggetti ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] esistenzadi un "Iohannes de Sancto Paulo, cardinalis et episcopus Albanus". Il commento di Gentile da Foligno al De urinis di al papa la propria convinzione che, per mezzo di Francesco, Dio volesse "per universum mundum totam suam Ecclesiam renovare" ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] dell'esistenza monastica.
Nel 1605 il L. passò all'abbazia di Monte Oliveto Maggiore, dove ebbe occasione di incontrare programmatica: "Per ogni male dire, parlare, sfogare, dolersi senz'offesa diDio o del prossimo o con la bocca o con la penna", ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] in una posizione di incertezza, né Contarini, che negò l'esistenzadi una condizione di vita privilegiata all' mihi, o Dell'amor diDio ragionamenti sei, a cura di A. Stolz, Frascati 1941; Trattati, lettere e frammenti, a cura di E. Massa, Roma 1961 ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] della protezione accordata dal Richecourt all'opuscolo del professore pisano G. A. de Soria intitolato Della esistenza e degli attributi diDio (Lucca 1745), che egli giudicava come "puro pensiero deistico (N. Carranza, 1974, pp. 278 s.).
Nell ...
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MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] Marcello Stellato (o Stellati), nome di famiglia attestato in area campana, negando quindi l'esistenzadi un Pier Angelo Manzoli. L e il travaglio del mondo sublunare, nonché l'idea che Dio abbia creato il mondo non per l'uomo, ma a celebrazione ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] dove celebrò la strage di s. Bartolomeo in un discorso ricco di accenti neoplatonici (Predica diDio Re e del Re di Francia, più tardi in Vercelli di Carlo Emanuele, risalente al 1583, pp. 113-125). La Vitae i repertori accennano all’esistenzadi ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...