Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] sapere niente di politica e che porta a spasso la sua giovinezza come un grande papavero di carta, viene condannato da Dio, perché in profonde dell'esistenza, forme e condizioni che ricorrono costantemente nella storia. Le sofferenze di Edipo infatti ...
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DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] pericoli e della gloria... Verrà giorno, io lo spero in Dio, in cui riuniti tutti, celebreremo lietamente la gloriosa fine della sia ingrossando quelli esistenti".
Nel successivo decennio, non riuscendo a riprendere il posto di ufficiale nell'esercito ...
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LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] che il senso ultimo dell'esistenza umana è insito in Dio e nei suoi misteriosi disegni L. nella cultura musicale italiana del Novecento, in Atti del XXXVII Convegno di studi,… Abbadia di Fiastra… 2001, Macerata 2003, pp. 397-457; L'artista, la ...
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BONATELLI, Francesco
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Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] ad avvicinare i due termini Dio e Mondo, Creatore e Creatura. Contro Herbart egli è preoccupato di salvare tanto l'unità dell o meno perfetto. Il concetto di perfezione postula, per il B., "un fine a cui l'esistenza dell'universo sia indirizzata", ...
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BERNARDO, re d'Italia
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Nacque intorno al 797, unico figlio maschio, forse naturale, di Pipino, re d'Italia. Dopo la morte del padre, avvenuta l'8 luglio 810, il regno veniva affidato provvisoriamente [...] cosa soggetto al suddetto figlio nostro [cioè Lotario] - posto che Dio voglia che egli sia nostro successore - come lo fu anche al al re d'Italia, e che dall'esistenza del regno traeva lustro per sé e larghezza di poteri; si ricordano un conte (o ...
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Colombo, Cristoforo
Silvia Moretti
L'ammiraglio in capo del Mare Oceano
Alla fine del 15° secolo l'Europa aveva conseguito enormi progressi in campo tecnico e scientifico: la diretta conseguenza di [...] si trovava un enorme continente di cui sia Colombo sia i suoi contemporanei ignoravano l'esistenza. La scoperta dell'America la loro diversità fu considerata una colpa: non conoscevano il Dio dei cristiani, andavano in giro seminudi, non seguivano le ...
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Esopo
Gianfranco Mosconi
Esopo è una figura immersa nella leggenda: si ignorano le vicende della sua vita, non si sa con esattezza quando sia vissuto (nel 7°-6° secolo a.C.), non si conosce alcun testo [...] enigmi e domande di vario genere. Infine, tornato in Grecia, nel santuario di Delfi dedicato al dio Apollo, Esopo casi, infine, la favola esopica riflette sulle dure condizioni che regolano l'esistenza umana, come in I Beni e i Mali: "I Beni, poiché ...
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sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] dididi alcuni casi l’intensità di reazione è variabile, didi s. infantile, non si intende soltanto riconoscere l’esistenzadi eccitazioni o di bisogni genitali precoci, ma anche dididi elaborare uno schema diesistentedi funzione didi varie forme didi ...
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Giurista e storico delle dottrine politiche (Palermo 1858 - Roma 1941), prof. (dal 1896) nell'univ. di Torino, poi nell'univ. commerciale Bocconi di Milano, infine (1923-33) nell'univ. di Roma. Fu deputato [...] ". Esclusa l'esistenzadi un sistema basato sul potere di una sola persona di legittimare il proprio potere, si serve poi di un principio astratto pretendendo di ripetere la propria autorità da un sovrano, il quale poi a sua volta la riceve da Dio ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] e copiare gli affreschi di Giotto e di Masaccio: versione confermata dall’esistenzadi suoi disegni giovanili, tratti in veste rossa officia il primo sacrificio per la riconciliazione diDio con gli uomini. La scena è affollata e animata da ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...