FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] istituzioni umane, tutte vie per una maggiore conoscenza e amore diDio.
Il 28 luglio 1612 il F. fu rieletto provinciale morte del F. - si è persa ogni traccia. Della loro esistenza ci danno indicazioni lo stesso F. nella Lettera sopra l'opinione de ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] Person, ibid. 1939) e diDio (Religion und Offenbarung, ibid. 1958). Di argomento più strettamente religioso è ad ind.; G. Faginn, Presentazione e note in R. G.: il significato dell'esistenza, Isola Vicentina 1985; H.B. Gerl, R. G.: la vita e l'opera ...
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DOTTESIO, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Como da Carlo e da Antonietta Casartelli il 15 genn. 1814; ma forse la data va corretta in 14 gennaio, sulla base di un documento parrocchiale, che alla [...] nel 1850 sarebbe stato il comitato di Lugano, restava fedele alla formula mazziniana del "Dio e popolo", rilanciata, in una cornice non avessero portato alla luce l'esistenzadi quella organizzazione clandestina mazziniana che proprio il ...
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BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] più modesti, volti a una esistenza fatta di liete avventure, di spirituali conversari e di quieto benessere, a quelli eroici cielo,Milano 1893, Fior d'oro,ibid. 1895, Rg&o diDio,ibid. 1898). Come scrive Edoardo Scarfoglio, il B., che pure ...
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CRISTODULO
Vera von Falkenhausen
Non sono note né la data di nascita, né le origini di C. ed oscuri sono rimasti anche gli inizi della sua carriera. Quando è ricordato per la prima volta in un documento [...] ) e 'Abd Allah an Naṣrānī (servo diDio, Nazareno, cioè il cristiano). L'Amari credeva di poterne dedurre che C. fosse un saraceno convertito. Ma - come è stato a ragione obiettato - proprio l'esistenzadi due forme diverse del nome induce a ritenere ...
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PIETRO Crisologo, santo
Francesca Fiori
PIETRO Crisologo, santo. – Primo metropolita dell’Emilia, attestato nei decenni centrali del V secolo; venne così denominato a partire dal IX secolo per la raffinata [...] seno alla chiesa imolese, affidò l’anima a Dio e il proprio corpo al santo spirando fra di importanti edifici di culto martiriale, per quanto nel V secolo sia attestata l’esistenzadi un piccolo oratorio (ritrovato sotto il pavimento della basilica di ...
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CARABELLESE, Pantaleo
Fulvio Papi
Nacque da Salvatore e da Isabella de Vincenzo a Molfetta (Bari) il 6 luglio del 1877, e nel seminario della città natale egli frequentò sia il ginnasio sia il liceo. [...] pur nella distinzione, alla stessa necessità di essere diDio.
Dal punto di vista teorico, e ne sono, dopo Padova 1967, pp. 319-26. In particolare, cfr. E. Paci, Pensiero,esistenza,valore, Milano 1940, pp. 173-187; G. Bufo-L. Aurigemma, La ...
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Nietzsche, Friedrich Willhelm
Stefano De Luca
Il profeta del superuomo
L’opera del filosofo Friedrich Nietzsche, vissuto nella seconda metà dell’Ottocento, è caratterizzata da uno stile ispirato e profetico; [...] l’epoca dello Übermensch (superuomo o oltre-uomo), il quale saprà affrontare la vita senza certezze metafisiche e senza Dio, accettandone con entusiasmo la dimensione tragica e imponendo al caos insensato dell’esistenza la sua volontà di potenza. ...
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Medico e naturalista svedese (Råshult 1707 - Uppsala 1778), riformatore della nomenclatura e fondatore della moderna sistematica, ideò il metodo di classificazione che adotta la nomenclatura binomia, assegnando [...] di "lotta per la sopravvivenza") va a trovare una precisa collocazione - e giustificazione - in questo quadro conservativo: Dio non fa salti" (sua la teorizzazione più compiuta dell'esistenza dei litofiti, metà pietre e metà vegetali, e degli zoofiti ...
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Scrittore e filosofo (Parigi 1694 - ivi 1778). Nato da famiglia borghese, ricevette un'eccellente educazione umanistica al collegio Louis-le-Grand tenuto dai gesuiti. Precocissimo autore di versi leggeri [...] la sovranità tutta nuova dell'opinione pubblica. Portentosa è la fecondità di V. in questi ultimi ventitré anni della sua esistenza. Con un numero quasi incredibile di scritti di ogni genere (e con innumerevoli lettere) riuscì a tenere desta su ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...