DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] 1975; Simone Weil, interprete del mondo di oggi, introduzione a S. Weil, L’amore diDio, Torino 1979; Gilson e Chestov, in Esistenza, mito, ermeneutica, II, Padova 1980; L'idea di modernità, in Modernità. Storia e valore di un'idea, Brescia 1982, pp ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] esistenza. Di eguale devozione nei confronti di Roma e della sua Chiesa dette prova il vescovo di York Wilfrid, il quale, prevedendo di nel Ponto -, il biografo di C. registrò questi fatti come punizione diDio e di s. Pietro inflitta ai Ravennati ...
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COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] il pontificato di Paolo I: questo il voto di quanti lo avevano eletto, ed egli, sperava di poterlo assolvere con l'aiuto diDio e con " ed in clausura monastica il resto della loro esistenza; se chierici, venivano retrocessi al grado ricoperto in ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] p. 112).
Questa indicazione è di estrema importanza, non solo perché ci conferma l’esistenzadi una bottega diretta dal maestro, ma editoriale di una serie di quindici teste di Cristo, la Vergine, Dio Padre e gli Apostoli derivate da originali di ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] Sanctis l'interpretava, come teandria, come l'attuazione progressiva del regno diDio sulla terra, e il negare la storia, cioè recidere le radici della sua esistenza.
Ricevuto il battesimo cristiano a dicembre del 1945 (figlio di genitori agnosticì, ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] Questi ormai precari richiami all'interesse materiale e la "misericordia diDio, ch'è l'unico nostro appoggio contro la potenza del di Belgioioso (tra la diffidenza del ministro veneziano, che sospettava l'esistenzadi trattative per un trattato di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Simone Porzio
Eva Del Soldato
L’aristotelismo rinascimentale è stato a lungo ritenuto una tradizione filosofica ossessionata da sottigliezze formali e del tutto rimossa dalla vita del suo tempo. Gli [...] segno non già di perfezione e di una vita futura colma di ricompense o di pene, bensì di un’esistenza limitata e imperfetta lo protegga se non Cristo, grazie al quale è possibile divenire figli diDio a coloro che credono nel suo nome (An homo, cit., ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] il marzo 1951, nei quali prendeva le distanze dall’idea di un regno diDio che si realizzasse sulla Terra nel segno del trionfo della del Vangelo come ragione della sua esistenza e la ferma volontà di restare in comunione con la Chiesa. ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] né rivelato dalla ragione, ed andrebbe nelle vie ipotetiche" (ibid., p. 293). Sulla base di questi principi metodologici il D. è indotto a negare l'esistenzadi un ente (che egli chiama principio vitale) estraneo all'organismo che ne determini la ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] ; il carattere della chiarezza e della distinzione che distingue il vero dal falso; Dio garante di verità, la cui esistenza è nota come gli assiomi dei geometri; l'esistenza dei corpi è evidente), sia per ciò che concerne il mondo fisico (pienezza ...
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dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...