La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] a volte 'eternità propria' dagli autori più tardi ‒ introduceva la nozione di atemporalità accanto a quelle di 'contemporaneità' (tota simul) e di 'vita', ed era riferito al modo diesistenzadiDio. L'eternità del mondo era concepita invece in senso ...
Leggi Tutto
Nuove tendenze e orientamenti delle teologie cristiane
Peter Hünermann
Il panorama teologico del 20° sec. è stato dominato, sul versante cattolico, dalla neoscolastica e dalle in-novazioni teologiche [...] classiche della teologia fondamentale cattolica – la demonstratio religiosa (dimostrazione razionale fededegna dell’esistenzadiDio), la demonstratio christiana (dimostrazione che Dio si è rivelato in Gesù Cristo e, in via preliminare, nel Vecchio ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] anni Quaranta Giovanni De Soria (1707-1767), uno studente di Grandi e professore di logica e filosofia all’Università di Pisa, lavora a una dimostrazione dell’esistenzadiDio e dell’immaterialità dell’anima. Piuttosto che basarsi sulle Scritture ...
Leggi Tutto
Relativismo e nuovi paradigmi filosofici
Aldo Giorgio Gargani
Premessa
Il relativismo si è originato nella cultura del continente europeo, ma oggi, all’inizio del 21° sec., esso costituisce uno dei [...] , ma se Descartes non si fosse appeso a un gancio pendente dal cielo (fuor di metafora, se non si fosse appeso alla prova ontologica dell’esistenzadiDio) sarebbe stato anche lui un relativista e uno scettico. Il relativismo e la sua estrema ...
Leggi Tutto
La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] per l’Occidente esso diviene il fatto storico a prova dell’esistenzadiDio»46.
Nell’analisi di Heer questa dialettica tra Oriente e Occidente non risulta dirompente anzitutto per l’esistenzadi quella dialettica fra ‘alto’ e ‘basso’ cui abbiamo già ...
Leggi Tutto
JACOB ANATOLI
LLuciana Pepi
Jacob (Ja'aqov ben Abba Mari ben Simon ben Anatoli), filosofo, predicatore e medico del XIII sec., è noto soprattutto per la sua attività di traduttore e di divulgatore del [...] In esso vengono affrontati alcuni grandi temi propri della filosofia medievale: l'esistenzadiDio, le prove della sua esistenza, la creazione del mondo ex nihilo, il rapporto tra Dio e il mondo, la provvidenza divina, il rapporto fede-filosofia, la ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'ultimo Agostino: la grazia, il potere e le due citta
Massimo Parodi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Di fronte a un mondo che sembra [...] che, subito dopo la conversione, Agostino afferma con grande nettezza di non avere più alcun dubbio sull’esistenzadiDio, per chiedersi tuttavia nelle righe successive che cosa sia quel Diodi cui e a cui parla: la ricerca si riapre, è mutato ...
Leggi Tutto
GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] a marcare una cesura dagli altri ebbe una paginazione a sé, è diviso in tre sezioni: la prima è una prova dell'esistenzadiDio e dell'antichità, verità e forza del cristianesimo rivolta a eretici, pagani e atei, e ripercorre la storia biblica dalla ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dal punto di vista dell’intera produzione intellettuale, e di quella filosofica e teologica [...] e ragione.
All’inizio della Somma teologica, Tommaso si domanda se sia possibile provare con procedimento filosofico l’esistenzadiDio e risponde che la si può provare con cinque vie, cinque considerazioni non fra loro staccate, ma che propongono ...
Leggi Tutto
Teismo e ateismo
Eugenio Lecaldano
Il confronto tra teismi e ateismo: contesto storico-sociale
Agli inizi del 21° sec. il confronto tra le impostazioni teistiche e quelle atee, che si era sviluppato [...] occidentali risultano essere più tolleranti nei confronti di coloro che negano l’esistenzadiDio, in quanto spesso si trovano di fronte a diversi teismi, ovvero a diversi modi di identificare Dio e la vera rivelazione, così come hanno maggiore ...
Leggi Tutto
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...
esistenza
eṡistènza s. f. [dal lat. tardo exsistentia, der. di exsistĕre «esistere»]. – 1. L’esistere, l’esserci: l’e. di Dio, dell’anima, degli uomini, del mondo, delle cose; affermare, negare, provare l’e. di Dio, dell’anima, ecc.; accertare...