(raro, alla greca, Prometèo; gr. Προμηϑεύς, lat. Prometheus) Personaggio della mitologia greca con un suo preciso posto anche nel culto: la festa ateniese Promètheia (gr. τὰ Προμήϑεια; corse con fiaccole) [...] sono puniti con la creazione della donna, Pandora, che Epimeteo, il fratello stolto di Prometeo, accetta in sposa (Esiodo accetta per Prometeo l'etimologia da προμανϑάνω "saper prevedere" e in contrasto crea Epimeteo da ἐπιμανϑάνω "rendersi conto ...
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(gr. Κορύβαντες) Divinità minori della religione greca; costituivano il seguito di Cibele, ed erano talvolta identificati con analoghe collettività mitiche connesse con la Grande Madre (Cureti e Dattili [...] : tre, oppure nove o dieci, con l’oscillazione caratteristica di tutte queste collettività. Ignorati da Omero e da Esiodo, erano ritenuti inventori delle danze orgiastiche, con musica frenetica di strumenti a fiato e di timpani. A questo orgiasmo ...
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(gr. ᾿Ηλύσιον πεδίον) Nelle concezioni religiose greche, dimora ultraterrena di uomini eletti; ma lo stesso nome è dato a due luoghi concepiti in maniera affatto diversa. Esiste un E. conosciuto già da [...] la sede di eroi sottratti al fato di morte per speciale privilegio, da identificare con le Isole dei Beati di cui parla Esiodo.
In un’altra prospettiva, si indica con E. un luogo dell’Ade riservato a coloro che ben operarono in vita (mentre agli ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] unico messaggio, del quale il poeta vuol comunicare a un tempo il significato globale e la ricca complessità. L'opera di Esiodo ci pone così di fronte a ciò che possiamo chiamare una mitologia dotta, un'elaborazione ampia e sottile, la quale possiede ...
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(gr. Γοργώνες) Triade divina composta, come le Graie, dalle figlie di Forco e Ceto. Abitavano nell’estremo occidente, presso il regno dei morti, vicino alle Esperidi. Avevano capelli a forma di serpenti, [...] rendeva di pietra chiunque le fissasse. Ma la tradizione allude decisamente anche alla bellezza.
Omero nomina una sola G., da Esiodo si ha la triplicazione nelle persone di Medusa (la «sovrana», con riferimento alla sovranità sul mare), di Steno («la ...
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TITANI (Titåneq)
E. Paribeni
Il nome contraddistingue una classe di divinità dell'antico ordine, anteriori agli dèi dell'Olimpo. I T. sono figli di Urano e Gea, il Cielo e la Terra che stanno ai primordi [...] e condannato del gruppo. Il numero stesso di essi è incerto prima della sistemazione duodecimale provveduta dalla Teogonia di Esiodo. Secondo questa fonte, con chiaro parallelismo ai dodici Olimpi si schierano le sei coppie: Kronos-Rhea, Oceano-Teti ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] greca con le sue credenze, le sue pratiche e i diversi tipi di racconti, dei quali i poemi di Omero e di Esiodo sono soltanto le sillogi più note. Per contro la mitologia-sapere, elaborata dai 'teologi' greci, occupa l'area compresa tra i primi ...
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Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] ., Symp., 177 a) che E. non ricevette veramente un grande culto. Come luoghi di culto vengono menzionati: Tespie (la patria di Esiodo) il più antico, con una pietra bruta come insegna del culto e, più tardi, le feste Erotidie (Pauly-Wissowa, vi, c ...
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Umanista e poeta francese (Mauléon, Pirenei Atlantici, 1557 - Bordeaux 1595). Educato in un clima di severo calvinismo, coltivò studî classici e teologici. Godette del favore di Giovanna d'Albret regina [...] opere umanistiche si segnalano le edizioni e le traduzioni latine di Omero (1583), dell'Organon aristotelico (1583), di Esiodo (1592); tra quelle teologiche, le quattro Méditations sur les Pseaumes (1588) e la Déclaration (1595), nella quale illustra ...
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teologia In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con riferimento alla religione cristiana, la riflessione intorno al dato rivelato.
La [...] . È in funzione dello stesso uso che Aristotele chiama ϑεολόγοι o ϑεολογήσαντες i poeti, autori di racconti mitici, quali Esiodo e Omero, in contrapposizione ai ‘fisici’ della Ionia i quali spiegano le cose attraverso la loro natura fisica. Peraltro ...
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titanomachia
titanomachìa s. f. [dal gr. Τιτανομαχία, comp. di Τιτᾶνες, i titani, e -μαχία «-machia»]. – Nella mitologia greca, la lotta di Zeus e degli altri dèi dell’Olimpo contro i titani per la conquista del trono celeste, narrata da Esiodo...
georgico
geòrgico agg. [dal lat. georgĭcus, gr. γεωργικός «agricolo», comp. di γῆ «terra» e ἔργον «opera»] (pl. m. -ci). – Relativo alla vita dei campi o alla coltivazione della terra: lavori g.; strumenti georgici. Poema g., poema didascalico...