Il poeta più antico della Grecia continentale (forse inizî sec. 7° a..C.), e il primo la cui personalità ha carattere storico. Le notizie, non leggendarie, che la tradizione antica ci ha conservato, sono desunte dai suoi scritti, specialmente dal poema le Opere. Il padre era di Cuma eolica di dove si recò in Beozia ad Ascra, vicino all'Elicona; e qui E. probabilmente nacque. Ad Ascra il padre aveva ...
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Poeta elegiaco greco di Mileto (prima metà del 6º sec. a. C.). Molto nella sua poesia arieggia Esiodo, come le lodi dell'agricoltura, l'esaltazione della giustizia, spunti di misoginia, ecc.; alcuni frammenti [...] ricordano Teognide. Caratteristico l'uso di premettere alle sue massime una specie di marchio d'autenticità ("anche questo è di F."). F. ebbe molta fortuna, tanto che nell'età romana fu composto sotto ...
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Grammatico greco (inizio 1º sec. d. C.), illustrò i segni diacritici dell'edizione aristarchea di Omero e di Esiodo; scrisse un'opera sul Museo di Alessandria e commenti a Omero e Pindaro. ...
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Filologo bizantino (sec. 14º), uno dei maggiori dell'età dei Paleologi. Commentò ed emendò i tragici, Aristofane, Pindaro, Esiodo, Teocrito; grande influenza ha avuto soprattutto sulla tradizione la sua [...] recensione e interpretazione metrica di Sofocle ...
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Grammatico bizantino (sec. 12º), autore di molte opere in versi politici di contenuto mitologico ed erudito (anche esegesi di autori classici: Iliade, Esiodo, Aristofane, Licofrone, ecc.). L'opera più [...] importante è il Βίβλος ἱστοριῶν (Libro di storie), più nota come Chiliadi (χιλιάς "migliaio") perché composta di tredici libri di 1000 versi ciascuno: è uno zibaldone di argomenti letterarî, storici, mitologici, ...
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Grecista italiano (Pisa 1859 - Roma 1926), prof. nelle univ. di Pisa, Messina e Bologna ove fu anche più volte rettore (dal 1896); socio nazionale dei Lincei (1921), senatore (1922). Si occupò di Esiodo, [...] degli Inni omerici, di mitologia e favolistica, ecc.; autore di un'apprezzata Grammatica della lingua greca (1918) ...
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Glottologo e filologo (Hall, Tirolo, 1850 - Igls, Innsbruck, 1915); prof. a Innsbruck di filologia classica (dal 1879) e di linguistica comparata (1887-1911). Dopo aver iniziato con un saggio sulla lingua [...] di Omero e di Esiodo (1874), si rivolse spec. alla storia della lingua latina (Lateinische Grammatik, 1885; Historische Grammatik der lateinischen Sprache, 1894-95; Geschichte der lateinischen Sprache, 1910). Ha studiato anche la storia e la ...
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Filologo greco di Adramittio in Misia (2º sec. a. C.), scolaro di Aristarco ad Alessandria, poi a Pergamo di Cratete, i cui metodi di esegesi omerica egli seguì nell'opera Sulle esegesi di Aristarco. Si [...] occupò di Esiodo e di Aristofane e scrisse di grammatica (sul verbo) e di lessicografia. ...
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Filologo classico (Königsberg 1802 - ivi 1878), prof. nell'univ. di Königsberg dal 1845. È ricordato soprattutto per varî studî su Omero (in particolare: De Aristarchi studiis homericis, 1833; 2a ed., [...] a cura di A. Ludwich, 1882) ed Esiodo, per le edizioni di Erodiano (1848) e degli scolî a Pindaro (1873) e per il Q. Horatius Flaccus (1869) in cui esalta in Orazio il poeta satirico, respingendone invece il valore come poeta lirico. ...
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Poeta e filologo olandese (Gand 1580 - Leida 1655), autore di versi in nederlandese, latino e greco, umanista famoso. Fu prof. di filologia greca e di storia all'univ. di Leida. Sue edizioni principali [...] di classici: Silio Italico (1600), Esiodo (1603), Seneca (1611), Ovidio (1629). n Il figlio Nicolas (Leida 1620 - L'Aia 1681), uomo di corte, diplomatico e critico teatrale (Adversaria, 1742), diede edizioni di Claudiano (1650), Prudenzio (1667), ...
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titanomachia
titanomachìa s. f. [dal gr. Τιτανομαχία, comp. di Τιτᾶνες, i titani, e -μαχία «-machia»]. – Nella mitologia greca, la lotta di Zeus e degli altri dèi dell’Olimpo contro i titani per la conquista del trono celeste, narrata da Esiodo...
georgico
geòrgico agg. [dal lat. georgĭcus, gr. γεωργικός «agricolo», comp. di γῆ «terra» e ἔργον «opera»] (pl. m. -ci). – Relativo alla vita dei campi o alla coltivazione della terra: lavori g.; strumenti georgici. Poema g., poema didascalico...