L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] carattere proprio della città. La popolazione della città micenea, quale ci appare attraverso i poemi di Omero e di Esiodo, è patriarcale e agricola. L'artigianato è sporadico e rappresentato da pochi uomini abili nei mestieri più difficili (fabbri ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] industriali.
Grande importanza i Greci attribuirono sempre all'agricoltura, e ne fanno testimonianza, oltre alla letteratura da Esiodo in poi, le legislazioni delle varie epoche. La terra libera e divisa in piccole proprietà, veniva coltivata ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] (δαίμονες, πρόπολοι), ossia di ministri ai loro ordini (tali le Arpie, le Sirene: v.).
Presto, però, già in Omero e in Esiodo compare una figura che riunisce in sé e personifica il complesso di tali ministri della morte: essa è Thanatos, figlio della ...
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LIGURIA (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Raffaele CORSO
Osvaldo ROSSI
Francesco Balilla PRATELLA
Piero BAROCELLI
Mario LABO'
Vito Antonio VITALE
È la più piccola delle regioni italiane, con una [...] piem. di archeol., XVI (1932).
Storia.
Antichità. - I Liguri appaiono noti fin da epoca assai antica a scrittori greci (già in Esiodo essi sono tra i popoli siti ai confini della terra), che ne mettono in rilievo le condizioni primitive della vita, l ...
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Generalità ed estensione. - Per civiltà del ferro (o età del ferro, come anche viene chiamata) si deve intendere quel periodo conclusivo della vita preistorica della maggior parte dell'Europa, in cui il [...] antichità classica la tradizione della successione del ferro al rame e bronzo, quale è raccolta ed espressa nei versi di Esiodo e di Lucrezio, la scienza non avrebbe distinto più o meno nettamente il nuovo stadio di civiltà, secondo la determinazione ...
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FIUME (lat. flumen; fr. fleuve, rivière; sp. río; ted. Fluss, Strom; ingl. river)
Arrigo LORENZI
Giuseppe CAVARETTA
Giulio GIANNELLI
Nicola Turchi
I fiumi sono masse d'acqua perenni che per l'impulso [...] che Omero (Iliad., XXI, 196 segg.) rappresenta come tutti emananti dal profondo Oceano (v.), acquistano una determinata figura mitica in Esiodo (Teogonia, v. 337 segg.), che li dice figli di Oceano e di Tetide. A seimila si faceva ascendere il numero ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] guida della Lega eolica, era vissuto nell'VIII sec. a.C., prima di condurre la famiglia in Beozia, il padre del poeta Esiodo, attivo intorno al 700 a.C., che ricorda le navigazioni del padre stesso (Op., vv. 633-40). Il mito attribuiva la fondazione ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] Crisolora, Costantino Lascaris, Manuele Mascopulo, Teodoro Gaza, Nicolaus Clenardus -, sì da leggere agevolmente Isocrate, Esopo, Luciano, Teocride, Esiodo, Aristofane, Omero e sì, pure, da essere in grado di comporre qualcosa e in prosa e in ...
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Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] dell’anno solare in periodi propizi alla semina o al raccolto delle messi - oltre che con le stagioni astronomiche (come scrive Esiodo ne Le opere e i giorni). Fu da questo insieme di esigenze che nacque il forte interesse manifestato dai Greci, in ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] pygon: Od., X, 517, XI, 25; pous ‒ nella forma composta ekatompedon ‒: Il., XXIII, 164; doron: Od., IV, 109) e in Esiodo ( pechus, pous, doron, spithamè: Op., v. 423 ss.) mostrano la corrispondenza fra i sistemi organizzati dell'età arcaica e quelli ...
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titanomachia
titanomachìa s. f. [dal gr. Τιτανομαχία, comp. di Τιτᾶνες, i titani, e -μαχία «-machia»]. – Nella mitologia greca, la lotta di Zeus e degli altri dèi dell’Olimpo contro i titani per la conquista del trono celeste, narrata da Esiodo...
georgico
geòrgico agg. [dal lat. georgĭcus, gr. γεωργικός «agricolo», comp. di γῆ «terra» e ἔργον «opera»] (pl. m. -ci). – Relativo alla vita dei campi o alla coltivazione della terra: lavori g.; strumenti georgici. Poema g., poema didascalico...