Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO (v. vol. VI, p. 695)
M. G. Picozzi
K. Fittschen
(v. vol. VI, p. 695). Grecia. - Nel corso dell'ultimo trentennio gli studi relativi ai problemi del r. greco [...] frammento di rilievo, in un contesto di Muse e altre raffigurazioni che confermerebbero quest'interpretazione (in particolare come Esiodo o il romano Ennio: von Heintze, 1975), ma non ostacolerebbero neppure l'ipotesi recentemente formulata che possa ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] a cui negava autorità in questa materia, fino a Pitea che, invece, gli sembrava pienamente degno di fede, passando per Esiodo o Eudosso. Il Libro II trattava del globo terrestre, della sua forma, delle dimensioni e della suddivisione in zone; quindi ...
Leggi Tutto
SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] personificazioni iconiche, derivate essenzialmente da figure letterarie e da allusioni metaforiche offerte in gran numero da Omero, Esiodo e più tardi dai poeti e dai tragici, appaiono di frequente nella ceramica dipinta. Se il pittore immetteva ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] nel modo di vita. Così, nelle descrizioni poetiche della storia più antica del genere umano (che troviamo, per es., in Esiodo, Opera et dies, 109 segg.; in Virgilio, Georgica, I, 125 segg.; in Ovidio, Metamorphoses, I, 89 segg.) si afferma che ...
Leggi Tutto
AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] staziano, chiamò Sylvae:la Manto (1482), dedicata alla poesia virgiliana in genere; il Rusticus (1483), introduzione ai poemi georgici di Esiodo e di Virgilio; l'Ambra (1485), intorno ad Omero e alla sua poesia; e i Nutricia (1486), una specie di ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] agricoli da eseguire nel corso dei dodici mesi dell'anno (una formula, ispirata a Le opere e i giorni di Esiodo, che avrebbe riscosso un grande successo fino agli almanacchi agricoli dell'epoca moderna).
Palladio ricorreva a Columella, a Vitruvio, o ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] diretta contro altri filosofi greci ("Il saper tante cose [polymátheia] non insegna la sapienza, altrimenti l'avrebbe insegnata a Esiodo e a Pitagora, a Senofane e a Ecateo", DK 22 B 40) avrebbe potuto essere diretta in maniera assai appropriata ...
Leggi Tutto
Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] , spesso totalmente autosufficiente, di una società a uno stadio di aggregazione ancora primitivo, non è un portato esclusivo dell'epoca. Già Esiodo raccomandava: "Per prima cosa prepara una donna, la casa e un bue per l'aratro" (Le opere e i giorni ...
Leggi Tutto
MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] degli ancor lontani poeti di Lesbo), l'aulo semplice e il doppio ecc.
Nella riassunzione ionica (Omero e lo ionizzante Esiodo e poi, dal sec. VII, gli elegiaci) l'elemento mistico-affettivo che determina, così nelle remote origini come nel futuro ...
Leggi Tutto
MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...]
La medicina romana. - Gli Etruschi ebbero già nell'antichità grande rinomanza nella medicina: vi accennano Eschilo, Teofrasto ed Esiodo secondo il quale i figli della maga Circe, esperta nei farmaci, divennero principi etruschi. In un'epoca storica ...
Leggi Tutto
titanomachia
titanomachìa s. f. [dal gr. Τιτανομαχία, comp. di Τιτᾶνες, i titani, e -μαχία «-machia»]. – Nella mitologia greca, la lotta di Zeus e degli altri dèi dell’Olimpo contro i titani per la conquista del trono celeste, narrata da Esiodo...
georgico
geòrgico agg. [dal lat. georgĭcus, gr. γεωργικός «agricolo», comp. di γῆ «terra» e ἔργον «opera»] (pl. m. -ci). – Relativo alla vita dei campi o alla coltivazione della terra: lavori g.; strumenti georgici. Poema g., poema didascalico...